Ancora una mutazione nella classifica della Division. Respinto anche il ricorso di Bari contro il 20-0 della gara invece vinta a Torino. Per cui adesso in classifica San Severo 2 (-2), Chieti 2 (-6), La Fortezza 2 (-15), Bari 0 (-25), Ruvo 0 (-41), Fabriano 0 (-51).

Oggi turno infrasettimanale di campionato per La Fortezza che alle 20.30 affronta Ruvo di Puglia, avversario che l’anno scorso è entrato nei play off ma in questa stagione ancora a digiuno di successi dopo tre giornate mentre Recanati viene da una rinfrancante vittoria contro Pavia. La squadra di Coen da ieri è in ritiro in Puglia.

Diretta net casting dalle 20.30 (clicca sul logo in basso e vai alla riga della partita).

La squadra di coach Cadeo non è più sicuramente quella dell’anno scorso ma costituisce pur sempre un complesso di rispetto in cui Villani (ex latina) che viaggia con una media di 15 punti a gara e quarto miglior giocatore della categoria. Occhi al rimbalzista Tagliabue (ex Jesi, Lega2) e al reattivo Bonacina, quarto nelle palle recuperate. Attenzione anche su Antrops (Rieti)e la stella Tomasiello da Siena.

La Fortezza in termini di presenza nelle TOP 20 si propone con il solo Evangelisti, sesto nella graduatoria punti con 17.67. Fuori delle classifiche che contano tutti gli altri.

A Ruvo dirigeranno Buttinelli di Roma e Attard di Priolo Gargallo (SR)

E’ una gara quella di Ruvo delicata per tutte e due le formazioni. Una sconfitta dei pugliesi aprirebbe una crisi, quella dei recanatesi invece porrebbe la squadra di Coen ad affrontare un ciclo terribile da una posizione di sofferenza: Chieti in casa, trasferta a Treviglio, Casalpusterlengo in casa, trasferta a Sant’Arcangelo.

Le “intemperanze” del pubblico di domenica scorsa sono costate 660 euro di ammenda alla società che deve anche mettere in ordine l’elettronica del palas (secondo richiamo).

Buone nuove arrivano dal Consiglio Federale della FIP che ha ridotto da 4 a due le retrocessioni dalla A alla B. Novità anche nei meccanismi di promozione che saranno ufficializzati a giorni. Dalla A alla Lega2 dovrebbero salire minimo tre squadre, quindi format play off da rivedere.