Continua l’ottimo ruolino di marcia di Stefano Galvani che nel primo match dei quarti di finale del Guzzini Challenger ha liquidato con un netto 6-2, 6-3 il danese Frederik Nielsen, classe 1983 e n.197 del ranking mondiale. Nel primo set Galvani si porta subito avanti per 4-0, mettendo all’angolo l’avversario al quale non concede nessuna palla break. Il secondo parziale inizia in maniera più equilibrata, ma sul 5 a 2 il 34 enne di Padova sfodera il suo attacco migliore andando a chiudere i giochi per 6-3. In semifinale se la vedrà contro il vincitore della sfida tra Kenny De Schepper e Flavio Cipolla.

Non è andata bene invece all’altro azzurro in tabellone il diciannovenne Federico Gaio impegnato contro il francese Fabrice Martin. Quest’ultimo, dopo aver superato la fase delle qualificazioni, è riuscito ad andare avanti nel torneo sfoderando un ottimo gioco. Nel primo set Gaio perde il servizio durante il quarto game e manca tre palle break consecutive sul 3 a 5. La racchetta di Faenza è costretto quindi a cedere per 6 a 3. Nel secondo l’azzurro annulla una palla break nel corso del quinto gioco fino ad andare al tiebreak dove è avanti per 4 a 0, ma poi perde sette punti consecutivi ed esce così definitivamente di scena dal torneo per 7 a 6. E’ stata una giornata storta per Gaio che comunque prosegue il suo torneo nel doppio in coppia con l’indiano Purav Raja.

Finisce ai quarti l’avventura di Flavio Cipolla al Guzzini Challenger, la racchetta romana è stato battuta dal n.144 al mondo Kenny De Schepper per 6-3, 3-6, 6-4. Nel primo parziale Cipolla riesce a portarsi avanti per 3 a 1, ma in pochi minuti subisce cinque giochi consecutivi. Nel secondo set l’azzurro recupera piazzando il break decisivo nel corso del sesto game. Nel terzo set Cipolla si porta subito sul 2 a 0, il francese però è lesto a recuperare fino a chiudere 6-4. Per il giocatore allenato da Vincenzo Santopadre l’unica buona notizia è l’essere entrato nel main draw dell’Atp 500 di Washington.

L’incontro della seraè stata la sfida tra lo spagnolo Roberto Bautista Agut e Grega Zemlja. Lo sloveno, tra i candidati alla vittoria finale, si è imposto dopo due tiratissimi tie break 7-6, 7-6-