Finalmente il recanatese Giacomo Miccini (nella foto) riesce a passare il primo turno del Guzzini Challenger. Sostenuto dal suo pubblico la promessa del tennis leopardiano stavolta non ha deluso le attese imponendosi in tre set sul più quotato Brydan Klein. A tratti nervoso, Miccini è stato quasi perfetto al servizio e sempre pronto nelle risposte. Il primo set fila liscio per Miccini che riesce a imporre il proprio gioco chiudendo in 6-3. Il recanatese cala di concentrazione nel secondo set ed è costretto a subire il recupero di Klein che si porta sul 6-3. I giochi si riaprono, ma il beniamino di casa sa che stavolta non può sbagliare nuovamente di fronte al suo pubblico. La racchetta leopardiana parte subito forte nell’ultimo set, mostrandosi micidiale al servizio e preciso nelle chiusure. Per Klein non ci sono quindi grossi margini di manovra ed è costretto ad arrendersi subendo un netto e meritato 6-3.
Lo spettacolo e le emozioni non sono mancate questo pomeriggio sui campi veloci del Circolo Tennis Francesco Guzzini. La promessa del tennis italiano Federico Gaio, affezionato frequentatore del Challenger, all’esordio riesce ad eliminare uno dei favoriti per la finale di domenica, il senese Paolo Lorenzi, numero 6 in Italia e n.3 del seeding. Oltre ad aver sconfitto Ljubicic al primo turno del torneo di Miami, Lorenzi è salito alla ribalta nei mesi scorsi per aver costretto Rafa Nadal ad una complicata rimonta sul centrale del Foro Italico. Il toscan,o allenato da Claudio Galoppini, vanta nella stagione in corso il trionfo nel Challenger colombiano di Pereira, dove ha battuto in finale il brasiliano Da Silva. Sono giunte però anche le sconfitte al torneo di San Benedetto e adesso al Guzzini Challenger, per quest’anno le Marche non gli hanno portato bene. Tornando al match il momento più intenso è stato il terzo parziale con Gaio che va subito sotto per 0-2, recupera però al terzo game e soprattutto al nono dove strappa nuovamente la battuta a Lorenzi riuscendo così a conquistare la partita. Nel secondo turno Gaio se la vedrà proprio con Miccini, sarà interessante vedere all’opera queste due giovani speranze del tennis italiano.
Subito dopo la partita tra Gaio e Lorenzi, il presidente del Circolo, Adolfo Guzzini ha consegnato al tennista di Faenza il premio come giovane talento del torneo che è stato intitolato alla memoria di Enzo Flamini, presidente dei revisori dei conti del CT Francesco Guzzini e importante punto di riferimento per tutti i soci. Alla premiazione hanno partecipato anche la moglie e le due figlie che si sono complimentate con il bravissimo Gaio (nella foto durante la premiazione).
“Il Guzzini Challenger è un torneo che negli anni ha saputo valorizzare molti giovani. Alcuni di loro hanno poi avuto una carriera prestigiosa. Il mio augurio – ha sottolineato Adolfo Guzzini – è che possa accadere la stessa cosa anche a Federico Gaio”.
Gli altri risultati della giornata sono le vittorie di Adrian Ungur su Ricardo Ghedin per 3-6, 6-4, 6-2. Il forte giocatore rumeno titolare in Coppa Davis e con all’attivo tre affermazioni in carriera nel circuito Challenger, l’ultima delle quali appena due settimane fa a San Benedetto, ha lasciato un solo set all’azzurro. Il suo nome circola come uno degli ipotetici finalisti anche perché Ungur è il n. 174 della classifica Atp ed è in ottime condizioni fisiche. Non c’è però solo il rumeno tra i favoriti, la vittoria di Flavio Cipolla nel match serale contro il francese Arnaud Clement ha rilanciato le quotazioni del numero 5 in Italia. La racchetta allenata da Vincenzo Santopadre dopo un primo set tiratissimo conclusosi 7-5, ha preso il sopravvento nel secondo parziale giocando senza alcuna sbavatura e conquistando il match per 6-1. Tra game lunghissimi e battute micidiali Cipolla e Clement hanno conquistato il pubblico accorso numeroso anche questa sera per assistere alla finale anticipata del Guzzini Challenger. Si ricorda inoltre che l’ingresso al Circolo Tennis Francesco Guzzini è gratuito e che è possibile vedere le partite direttamente da casa collegandosi al sito internet www.ctguzzini.it e cliccando sull’apposito banner in alto a destra.