In casa La Fortezza c’è entuasiamo per l’oramai scontato ripescaggio nella ex serie A Dilettanti che, abbandonata l’improponibile denominazione Campionato di Sviluppo, si chiamerà Divisione Nazionale A.
A spalancare le porte del ripescaggio (martedì la decisione definitiva da parte della LNP), l’esclusione di Trapani dalla Lega2. Ma in Sicilia non ci stanno ed intendono tutelare il titolo sportivo a tutti i livelli tanto che uno studio legale ha già diffidato la FIP. Obiettivo mantenere la Lega2 conquistata sul campo o al minimo riammettere la società nella Divisione Nazionale A.
L'U.S. Basket Recanati che si era già attivata suo tempo, entro i termini, con l'iscrizione al campionato di B/Dilettanti e con la domanda di ripescaggio in A/Dil. con la trasformazione in società di capitali (s.r.l.) e rispettando scrupolosamente in maniera categorica e puntuale tutte le formalità federali e burocratiche.
Raggiante patron Giuseppe Pierini.
"Il ripescaggio rappresenta un'altra tappa miliare della nostra storia. E' come se avessimo vinto un campionato. Ero fiducioso che ce l'avremmo fatta a rimanere nella terza serie nazionale, ci ho sempre creduto sin dal primo momento ed è come se oggi dopo esser stati rimandati a Luglio per gli esami di riparazione, dopo la bocciatura di Aprile con retrocessione diretta avessimo superato gli esami a pieni voti, riabilitandoci. Siamo pronti per la nuova avventura in Campionato Divisione Nazionale A. Sto ora vagliando con i miei collaboratori più stretti una volta ricevuta l'ufficializzazione che avverrà, nero su bianco, martedì, da parte della LNP, di allestire una grande festa per il ritorno in A e nel contempo gettare le basi per allestire un roster competitivo per la permanenza nella categoria nel trentennale della fondazione della nostra società le cui origini risalgono al 1982. E' il regalo più bello che abbiamo ricevuto, che ci ripaga di tutte le amarezze e di tutti gli sforzi che abbiamo fatto per la permanenza nella categoria e che ci da tra l'altro entusiasmo, vigore e nuovi stimoli, a far sempre bene, in maniera professionale in un ambiente ed in una socieà giovane ed emergente e che in questi ultimi anni ha bruciato tutte le tappe passando nel giro di tre anni dalla Serie C alla Divisione Nazionale A.”