Sarà inaugurata mercoledì
prossimo (19 marzo) alle ore 18 nell’Atrio del Palazzo comunale, in
“La mostra nasce dal mio amore per Recanati e per Gigli – confessa Elisei – e dalla volontà di mettere a servizio della mia terra di origine questa passione che ho sempre nel cuore”. Elisei è partito nel 1956 da Recanati, dal quartiere di Castelnuovo dove, come Gigli, è nato, per andare a lavorare a Milano. “Era difficile integrarsi – ricorda – ma la mia carta di identità erano Gigli e Leopardi. E all’estero ancora di più il tenore del poeta. Al nome di Recanati e di Gigli venivo accolto a braccia aperte”. Dopo essere stato per vent’anni segretario dell’Associazione dei marchigiani e umbri di Milano, dal 1974 al 1994, Elisei ha continuato a intrattenere rapporti culturali con personaggi di spicco, anche del mondo della lirica, ed ora ha voluto mettere a frutto questi contatti per realizzare l’evento in onore di Gigli.
“Sono molto felice di poter proporre la mostra, che si struttura come una sorta di omaggio del mondo della lirica a Gigli, e per questo devo ringraziare anzitutto il sindaco Fabio Corvatta – ci tiene a sottolineare Elisei – perché ha creduto e aderito al progetto, e il circolo culturale di Castelnuovo per la preziosa collaborazione”. Le iniziative legate alle Celebrazioni gigliane proseguiranno anche nei prossimi mesi con eventi di prestigio come la mostra del grande scenografo Mario Logli e uno spettacolo musicale in piazza Leopardi.