Nota della Compagnia CC di Civitanova

Prosegue il monitoraggio dei Carabinieri della Compagnia di Civitanova sulle abitazioni e casolari, disabitati, possibile preda di “nuovi arrivi” di clandestini. In queste ore una serie di controlli sono stati attuati nelle campagne di Porto Recanati e Recanati, estesi ai territori di Civitanova Marche e Potenza Picena. E nelle battute messe in atto ieri pomeriggio, sono stati ispezionati 18 casolari da parte dei militari dell’Arma di Civitanova Alta e Potenza Picena. Sedici stranieri identificati e due tunisini sono stati denunciati per l’occupazione abusiva di un casolare nella città alta. Si tratta di due stranieri che hanno avanzato richiesta di asilo politico in Italia e sono stati deferiti, pertanto, per mancato possesso di documenti e, a seguito di querela presentata puntualmente presso la caserma falchetta, per invasione di edifici. Analogo risvolto ai 5 stranieri che due giorni fa, a Recanati, erano stati trovati peraltro in possesso di droga ed oltre duemila euro di dubbia provenienza.

La presenza dell’Arma nelle campagne, in queste ore, non sta passando inosservata ai residenti che stanno dando segnalazioni puntuali e mirate. Il comando di via Carnia e le stazioni della costa rimangono a disposizione dell’utenza che, anche al 112, può effettuare segnalazioni del genere.

Nucleo Radiomobile e Stazione dei Carabinieri civitanovesi, impegnati inoltre in un sopralluogo presso uno sportello bancomat di Via Martiri di Belfiore dove era stata applicata una microcamera con dispositivo per clonare carte e bancomat (foto). Se ne erano accorti alcuni utenti ed hanno informato il 112. Asportato il dispositivo, è all’esame dei carabinieri del nucleo operativo che hanno avviato rilievi, accertamenti ed indagini.

clonatore_bancomat