Una situazione difficile quella che ha descritto il sindaco Fiordomo nel corso di una conferenza stampa (nella foto) per fare il punto sul dopo alluvione.

Difficile soprattutto perchè se non arriveranno risorse dal Governo e il comune non sarà  autorizzato a non rispettare il patto di stabilità, la gestione delle varie emergenze (solo per il contenimento di 4 frane si parla di svariati milioni di euro), le operazioni per un  ritorno a condizioni accettabili sarà complessa.

Il primo cittadino ha fatto il punto sulla gestione dell'immediata esondazione e sugli interventi di soccorso alla popolazione e di pronto impiego attuti.

Fiordomo ha inoltre evidenziato inseme al geologo Morgoni  (nella foto) le quattro situazioni a rischio frane che destano preoccupazione, tracciato quelli che dovranno essere gli interventi sulle strade, semprechè arrivino finanziamenti, come si dovrà agire nele zone rurali per far rispettare elementari norme da parte dei contadini e che se attuate avrebbero limitato alcuni danni.

Polemico il sindaco su fenomeni di "sciacallaggio" giornalistico (ma non ha detto chi ...) sulla gestione dell'emergenza e anche sulla situazione della Coop Terra e Vita per la quale ha annunciato l'azione del comune per quanto concerne il sostegno istituzionale, rigettando le accuse di disinteresse,  anticipando anche che la Notte Tricolore sarà un momento per raccogliere fondi per la coop attraverso la vendita di coccarde tricolori che la pittrice Anna Sagni sta realizzando e che ad aprile sarà organizzata una serata teatrale il cui incasso sarà devoluto a Terra e Vita.

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