di Nicoletta Marzioli ed Edelvais Pellegrini

Quello che ci ha fortemente spinto a scrivere questa lettera è la grandissima indignazione che come cittadini continuiamo a provare quando leggiamo certe affermazioni da parte di coloro che dovrebbero tutelare e difendere i diritti alla salute degli utenti del territorio. (nella foto Edelvais Pellegrini)Pellegrini_Edelwaiss

Noi che per anni ci siamo battute con determinazione per quello che era il “nostro” diritto alla salute non potevamo non dire la nostra, che credete è la sacrosanta verità! Ci rivolgiamo a coloro che si permettono parlare di una riprogrammazione di servizi al Santa Lucia  quando sono stati proprio loro che hanno permesso il totale dissesto dell’ospedale stesso, ma di quale riprogrammazione stanno parlando? Farebbero meglio ad ammettere i loro errori, farebbero meglio ad ammettere che la Regione Marche, del loro stesso colore politico, gli hanno fatto un bello “scacco matto” …o … dobbiamo pensare che è tutto ben organizzato? Cambia la “salsa, ma non l’arrosto” è dal 1996 che vogliono lasciare al Santa Lucia soltanto una lungodegenza, un poliambulatorio, un punto prelievi e un punto di Primo Intervento, ci hanno provato in mille modi, ma è sempre sotto le amministrazioni di sinistra che accadono certe “scelleratezze”, nel 1996 sotto l’amministrazione Ottaviani la firma dell’accorpamento con Civitanova, poi con l’attuale amministrazione Fiordomo la perdita di servizi importanti per il territorio, come il depotenziamento della radiologia, la riduzione del reparto materno-infantile, il depotenziamento del laboratorio analisi, la perdita delle urgenze chirurgiche e il reparto della lungodegenza post-acuzie inaugurato nel periodo pre-elettorale e ancora chiuso!

Diverse volte abbiamo avuto incontri in Regione con i massimi vertici della sanità e i loro progetti li avevamo capiti benissimo, ed era per questo che di siamo fortemente battuti perché ciò non accadesse.

Sappiamo da molti anni che il progetto della Regione Marche è quello di depotenziare lentamente il Santa Lucia per portarlo ad una naturale chiusura, l’abbiamo detto, scritto e urlato  ai quattro venti, ma coloro che ora che ora ci amministrano hanno voluto appoggiare il piano regionale!

Ora che cosa ci vogliono far credere?

E la regione Marche che ha sbandierato a destra e a manca che era una Regione virtuosa nell’ambito della sanità, ora è in difficoltà per i tagli del governo?Ma se era così virtuosa non doveva essere autosufficiente?

Forse sarebbe meglio tagliare sui dirigenti, direttori e super stipendiati e allora forse le cose andrebbero meglio!