Un brutto voto preso a scuola all’origine della fuga volontaria di una 15enne recanatese che per tutta la giornata di ieri ha tenuto in apprensione per la sua scomparsa la famiglia e messo in allarme oltre trenta carabinieri che sino alle 23  sono stati impegnanti nelle operazioni di ricerca.

La giovane, studentessa liceale, non aveva fatto rientro a pranzo nella propria abitazione di via Campo Boario, mettendo in ansia i genitori, noti professionisti, che subito si sono preoccupati. Inutili le prime ricerche presso la scuola o amici, e nemmeno indicazioni sono venute ripercorrendo la strada che la ragazza compie tutte le mattine per la scuola.brutto

A quel punto, nelle primissime ore del pomeriggio la denuncia ai carabinieri che subito hanno messo in atto un dispositivo di ricerca sul territorio.

Sono state ore febbrili con i militari dell’Arma a controllare decine di auto e monitorare aree abitualmente frequentate dalla giovane. Controlli sono stati anche effettuati presso alcune abitazioni di conoscenti della giovane.

Mentre cresceva il timore, la giovane è stata intercettata da una pattuglia mentre girava, poco lontano da casa, a bordo di un Ape105 di un amico.

I due sono finiti in  caserma dove i carabinieri si sono fatti spiegare il tutto, soprattutto per capire se la ragazzina se la sia svignata di sua spontanea volontà o se ci sia altro dietro. Ci sono pur sempre oltre 10 ore di allarme che i due dovranno ampiamente giustificare.

Poco dopo l’hanno potuta riabbracciare i genitori che hanno quindi potuto tirare un sospiro di sollievo.