Recanati da sempre vanta una forte tradizione nell’ambito del settore argentiero tanto che in passato da qui hanno mosso le prime forme associative di alcune aziende locali. E ieri mattina, in comune, presenti il presidente dell’Associazione argentieri, Romano Sagni e il vice presidente vicario di Confindustria Federorafi Dimitri Stella, si è tenuto un importante incontro tra i vertici visto che, per l’occasione, è stato ratificato il rinnovo del contratto nazionale per gli addetti del settore orafo, argentiero e della gioielleria.
Il nuovo contratto che avrà scadenza il 31 ottobre 2013 prevede un aumento dei minimi di 115,00 euro alla 5^ categoria. Sono state semplificate e meglio chiarite varie norme contrattuali.
Per Associazione argentieri e Federorafi il nuovo contratto è un segnale di responsabilità da parte delle organizzazioni firmatarie ed è un importante elemento di certezza per i lavoratori e per le imprese.
La ratifica è stata l’occasione per presentare alle delegazioni la rilevanza nazionale della realtà imprenditoriale del settore argentiero marchigiano che con 300 tonnellate di trasformato annuo e quasi mille imprese rappresenta un distretto leader nell’argenteria made in Italy e parte fondamentale dell’intero comparto orafo gioielliero nazionale. Le aziende del settore, negli ultimi tempi, non hanno vissuto periodi particolarmente felici ma si spera che alla fine la qualità serva a rilanciare alla grande le aziende che vi operano.