Un impianto di video sorveglianza interno ad un bar di montelupone si è rivelato utile ai carabinieri della locale stazione per scoprire l’autore di un furto. Tutto accadeva mentre nel locale vi erano numerosi clienti e l’esercente era impegnato nella mescita di bevande. Sulla sedia, vicino al bancone, era stata lasciata una borsa dove era custodito un portafogli. Le continue distrazioni dovute all’attività lavorativa in corso consentivano al cliente di agire e di asportare quel portafogli. Quando il titolare si avvedeva del furto, ormai quel cliente anomalo si era allontanato.
Chiamava al 112 della compagnia di Civitanova e, sul posto, veniva inviata la pattuglia dei carabinieri monteluponesi. Tutta la scena era stata documentata dalla videosorveglianza e i carabinieri visionavano immediatamente quel filmato. Era tutto chiaro e ben visibile; i militari riuscivano persino a riconoscere il volto di quella donna (del luogo) e, senza indugio, la cercavano.
Alla vista dei carabinieri che l’avevano smascherata, la donna non esitava a restituire il mal tolto. È stata, come da prassi, denunciata in stato di libertà per furto, di valori esposti alla pubblica fede, alla magistratura del capoluogo maceratese.