Il sindaco Fiordomo ha incontrato l’assessore regionale alla sanità, Almerino Mezzolani, ed i vertici dell’ASUR Marche. Un “vertice” in cui il primo cittadino ha ribadito che “tutti gli impegni presi per il S. Lucia vanno rispettati e che la vicenda di radiologia ha costituito uno strappo”.

A Mezzolani il sindaco anche ribadito che “Quando c’è di mezzo la salute delle peronse non si possono sottovalutare certi comportanenti. Siamo consapevoli che la sanità marchigiana si trova ora fortemente penalizzata dal taglio di 80 milioni di euro a livello centrale ed ora si tratta di garantire l’equilibrio che è stato trovato nei mesi scorsi. Ce’ una necessità forte di rivedere l’intera organizzazione e in questo senso ho ribadito la piena disponibilità al dialogo ed al confronto nel rispetto reciproco, fondato sulla chiarezza, poihcè nella sanità circolano troppi interessi, anche in direzione del privato. La ZT 8 non può caricarsi frl peso del privato ed il pubblico deve sempre avere un ruolo prioritario”.

Fiordomo incontrando i vertici sanitari della Regione ha chiesto quali siano state le motivazioni che hanno portato all’interruzione del rapporto di collaborazione e condivisione sulle decisioni in merito al S. Lucia.

E in questa direzione il sindaco ha riaffermato con forze che certi impegni come l’emergenza, la chirurgia a ciclo breve, il potenziamento del pronto soccorso, la lungodegenza, l’hospice.

“Se il direttore della ZT 8 Marini chiede una collaborazione –sostiene Fiordomo- deve rispettare gli impegni e ripartire con lealtà, chiarezza e nel rispetto della salute del cittadino”.

E sabato convegno sulla sanità proprio a Recanati promosso dalla CISL. Sul futuro dei servizi della ZT 8 (ore 9, aula magna del comune).