Nota degli IRCER

La Costituzione Italiana, che tutti a parole dicono di rispettare e di ammirare, sancisce e tutela il diritto dei cittadini alla salute.

Il principio ovviamente va applicato estendendo i servizi sanitari, che sono alla base di prevenzione, diagnosi e cura, ai territori che non li hanno. Certamente la Costituzione non dice di togliere i servizi esistenti. Nè si può giustificare il venir meno ai precetti costituzionali con ragioni economiche non applicabili nel caso della salute, bene primario.facciata_ircer_sfumata

Al contrario da più parti vengono denunciate disparità di trattamento tra ASUR e, nella stessa ASUR, tra città.

Nella nostra ASUR, mentre si giustificano i tagli alla sanità pubblica di Recanati, con la scusa dei doppioni, non si può non vedere come essi esistano veramente, ma a Civitanova, che da 2 chirurgie, 2 medicine, due ortopedie, due radiologie, etc..,t ra pubbliche e private convenzionate. La sanità privata si espande e procura verosimilmente lauti guadagni agli azionisti a danno di quella pubblica di Recanati e con i soldi pubblici.

Venendo al  famoso ordine di servizio per dimezzare Radiologia, macroscopicamente ha rappresentato gravi problemi di ordine medico legale o di interruzione di pubblico servizio.

Perchè gli IRCER prendono posizione? Nella sua struttura 72 ospiti deboli e fragili che in ogni momento possono avere bisogno di misure diagnostiche e terapeutiche. Inoltre 40 pazienti nella RSA.

Decisioni ingiuste e contrarie al diritto alla salute della popolazione vanno assolutamente evitate, per non mettere a repentaglio la coesione e l’esistenza della stessa ASUR.