Un approccio originale e lontano dalla retorica e dalla ritualità del ricordo ha caratterizzato l’iniziativa con cui gli studenti del Liceo “Giacomo Leopardi” di Recanati hanno celebrato quest’anno la “Giornata della Memoria”.

Nelle mattine dell’8 e 9 febbraio gli studenti dell’indirizzo Classico e dell’indirizzo di Scienze Umane hanno discusso con Claudio Gaetani, critico cinematografico e docente dell’Università di Macerata, sul tema “Il cinema e la Shoah”: attraverso la visione e il commento di scene tratte da film più o meno noti, lo studioso ha portato i ragazzi a riflettere sui grandi temi del rapporto fra storia e memoria, tra rappresentazione artistica e documento storico, tra emozione e etica. Si è così arrivati ad individuare nel modo in cui la settima arte s’è rapportata agli eccidi nazisti un paradigma per comprendere le potenzialità ma anche i rischi dell’uso del linguaggio cinematografico nell’affrontare l’orrore dei grandi delitti contro l’umanità della storia più o meno recente. L’importanza del tema e la novità dell’approccio di Gaetani hanno stimolato l’interesse degli oltre 400 ragazzi partecipanti, che al termine degli incontri si sono lasciati coinvolgere in un approfondito dibattito.

Le due mattinate sono state arricchite dalla presenza e dall’intervento dei rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni locali che hanno reso possibile l’evento: il Sindaco Francesco Fiordomo, la Prof.ssa Vittoria Michelini, Preside del Liceo “G. Leopardi”, nonché la Prof.ssa Patrizia Del Pelo Pardi, Presidente dell’A.N.P.I. di Recanati, associazione che ha promosso l’iniziativa, in collaborazione anche con “Laboratorio Recanati” e con l’“Istituto Storico per la Resistenza” di Macerata.