Con “Arrivano i caldi estivi”, Mines, al secolo Maurizio Minestroni, approda alla fase multimediale del Festival della Canzone Popolare e d’Autore. Non ce l’hanno fatta invece i Telemark, gruppo musicale che aveva bene impressionato nelle audizioni.

Per Mines la canzone entra intanto a far parte della compilation della manifestazione. Dal giudizio degli ascoltatori attraverso vari programmi di Radio Rai scaturiranno gli otto finalisti. Comunque vada Mines centra una grande obiettivo.

Maurizio Minestroni, classe 1966, inizia ad occuparsi di musica negli anni ’80 con un duo musicale-cabarettistico. Musicista auto-didatta, nei primi anni ’90 si stabilisce a Milano e gli anni successivi li passa dedicandosi a serate live in Italia e all’estero, tra i Clubs di Parigi ed i villaggi turistici. In questo periodo si specializza nella realizzazione di prodotti audio-digitali di alta qualità; per questo dopo il 2000 si ferma a Recanati per occuparsi principalmente del suo studio di registrazione (il “Minestudio”) che cura tutte le produzioni audio di una importante casa editrice scolastica. Negli ultimi anni compone, arrangia e produce musica per gruppi emergenti e giovani interpreti, mentre continua a suonare dal vivo (collabora anche con Roberta Faccani-Matia Bazar). Nel 2005 partecipa a Musicultura e si ferma alle semifinali ma la canzone "Per diventare gay" spopola. Nel 2006 Fiorello e Baldini trasmettono incessantemente un suo brano “Per diventare gay” su “Viva radio 2” ed ottiene un contratto con la major “Universal Music Italia”. Il suo CD “Di bar in bar” è attualmente in vendita on-line e in tutti i negozi d’Italia. Di recente e’ stato ospite ad alcune trasmissioni televisive (come “Markette” su La7).