Nota della Compagnia CC di Civitanova
Munizioni e droga rinvenute a Porto Recanati, Potenza Picena e Civitanova nel corso di una serie di perquisizioni messe in atto dall’alba di oggi dai carabinieri della compagnia di Civitanova marche.
142 cartucce scoperte in un’abitazione di Potenza Picena dove dimorano due albanesi. Sono di provenienza illecita, non avevano alcun titolo alla detenzione, le nascondevano con cura in una camera da letto. Fiutava la polvere da sparo Emir, il cane antiesplosivo in dotazione al Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro. I carabinieri potentini scavavano meglio ed ecco: un arsenale di munizioni di cui i due non sapevano ovviamente giustificarne il possesso.
Ma i carabinieri hanno bussato alle porte di abitazioni di un marocchino, di un sud americano e di un altro albanese. Li sospettavano potessero detenere stupefacente e, per l’occasione, si sono fatti collaborare da Tiki, uno splendido labrador in forza sempre ai cinofili dell’Arma di Pesaro. In più appartamenti venivano scovati e rinvenute diverse dosi di stupefacenti: 3 grammi di cocaina, 8 di hascisc e 4 di marjuana, oltre a bilancini e narghilè.
Sulle strade di Porto recanati, Porto Potenza e Civitanova attuato un imponente dispositivo di controllo, con la cooperazione del “Nexus Ax 109” dell’elinucleo Carabinieri di Falconara: fermate e condotte in caserma a Civitanova per identificazione numerose persone, sempre dell’est europa, con alle spalle numerosi trascorsi per furti. Non sapevano motivare la loro presenza in zona ma non avevano arnesi da scasso.
Il pressing che l’Arma sta esercitando dopo i recenti episodi criminosi avvenuti a Porto Recanati, fra cui due omicidi, non ha escluso quei controlli su persone sospettate di commettere reati contro il patrimonio. E’ stato “risparmiato”, nel blitz dell’alba, l’Hotel House di Porto recanati, dove si erano svolte decine di operazioni in questi ultime settimane. E la presenza ormai quotidiana dell’Arma in questi territori, teatri di episodi criminosi, è stata apprezzata e gradita dalla cittadinanza che ha avvicinato i carabinieri verso i quali manifestava fiducia e riconoscimento, non risparmiandosi indicazioni ed informazioni. E, come spesso accade, è proprio dalla “prossimità” coi residenti che si individuano siti e luoghi di interesse operativo.
Nel complesso sono state denunciate alla magistratura del capoluogo maceratese, 7 stranieri e segnalati altri 2 giovani assuntori di stupefacenti alla Prefettura. Identificate 97 persone (fra cui 83 stranieri) e controllate 73 autovetture.