Presentati in Comune i progetti che l’Amministrazione e l’Amat hanno promosso nell’ambito della stagione 2010-2011 del Teatro Persiani  e denominati, con l'accorgimento in uso tra i giovani di sostituire per con X,  “XsianiXnoi” , presenti il sindaco Francesco Fiordomo, l’assessore alle culture Andrea Marinelli, Gilberto Santini dell’Amat.

Si tratta come detto, di progetti di formazione dedicati alle diverse fasce di pubblico per dar modo a tutti di vivere il teatro e diffonderne la cultura, per arricchire l’esperienza del fatto teatrale attraverso laboratori, approfondimenti ed incontri. I progetti (XsianiX bambini, XsianiXragazzi, XsianiXgiovani, XsianiXinsegnanti e XsianiXdomani), sono quindi dedicati a tutti i curiosi, coloro che non si accontentano di vedere gli spettacoli e vogliono saperne di più, per chi vuole scoprire o riscoprire il teatro, per tutti gli spett-attori o futuri tali. Ma andiamo a scendere nel dettaglio dei vari progetti : Persiani per bambini prevede due progetti di formazione per i bambini delle elementari e ne verranno coinvolti più di 400; Persiani per ragazzi, è riservato ai ragazzi delle scuole medie di Recanati guidati sino al mese di maggio. Si tratta di 25 ragazzi impegnati nel laboratorio a cura di Andrea Caimmi; Persiani per giovani si articola in due percorsi con una Scuola di Platea ed una Scuola di Scena. Il primo dedicato agli studenti delle scuole secondarie superiori con più di 400 studenti interessati per farli avvicinare al teatro attraverso la voce di altrettanto giovani appassionati e studiosi della materia. Scuola di Scena è un progetto di formazione teatrale per rendere protagonisti gli studenti ponendoli a confronto con la pratica del fare teatro in prima persona.

A guidare il gruppo di trenta studenti sarà Antonio Mingarelli. Persiani per insegnanti prevede un laboratorio di lettura espressiva a cura di Lisa Ferrari e che ha visto l’adesione di oltre 20 insegnanti mentre Persiani per domani rappresenta un’occasione speciale per gli studenti delle ultime classi delle superiori presto chiamata a fare scelte determinanti per il loro futuro. Insomma, il Persiani sempre più tempio della cultura recanatese e vero punto di incontro come ha evidenziato Fiordomo ricordando che sono stati abbattuti con l’Amat i costi di gestione per la stagione teatrale e tutta una serie di altre iniziative , è aumentata l’offerta culturale sotto l’aspetto meramente qualitativo e cosa più importante il teatro è per la città ed è aperto a tutti i cittadini. La cultura è una necessità”.