Nota di Sinistra e Libertà Recanati
Pensiamo inoltre che, proprio di fronte allo squallore della nostra classe dirigente, la sinistra debba farsi carico di restituire dignità alla politica, partendo dalle cose da fare per rispondere ai bisogni sempre più insoddisfatti degli strati più deboli, senza continuare con sterili bizantinismi e senza rincorrere inutili tatticismi verso alleanze impossibili o improprie. Il governo delle destre, al di là della miseria morale del Presidente del Consiglio, ha applicato le proprie ricette alla crisi: sostegno all’impresa, precarizzazione del lavoro, tagli indiscriminati che colpiscono i più deboli. Di fronte all’evidente fallimento di questa politica, occorre andare presto alle elezioni, restituendo la parola ai cittadini, sempre meno rappresentati e più lontani dal panorama istituzionale. La sinistra deve arrivare pronta all’appuntamento, attraverso elezioni primarie che non siano solo la scelta del leader, ma un grande confronto di idee, un momento fondante di un nuovo modello sociale. Perché è su questo che si gioca la partita, sulla costruzione di una società nuova che superi il berlusconismo e il marchionnismo, due facce della stessa medaglia.
Presto arriveremo ad una assemblea fondativa del Circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Recanati: chi volesse contattarci, sostenerci o aderire, può consultare la pagina Facebook di SEL Recanati o scrivere a selrecanati@virgilio.it.
Un primo appuntamento fondamentale è il sostegno e la massima partecipazione allo sciopero generale della FIOM di venerdì 28 gennaio: in questa lotta si gioca una parte importante del futuro della sinistra e della democrazia nel nostro paese.