Dal blog di Roberto Bartomeoli, capo gruppo PdL

Incredibile ma vero! Ci si accorge solo a fine anno che la gestione dei rifiuti nel 2010 è costata 101.000 euro in meno rispetto alla previsione iniziale. Intanto però i conti sono stati quadrati con le maggiori entrate derivanti dall’aumento della TARSU del 300% a 2.000 famiglie ed i risparmi per la soppressione della consegna dei sacchetti a domicilio o presso i supermercati.

Nell’ultimo assestamento di bilancio si è provveduto a stornare il consistente importo di spesa dal capitolo rifiuti. Dove siano finiti i risparmi e come siano stati utilizzati un vero mistero. Come mai quei soldi non sono stati reinvestiti nel servizio? Con una programmazione più accorta si sarebbe potuto alleggerire la pressione fiscale delle famiglie residenti in campagna, migliorare il servizio e ridurre i disagi ai cittadini.