La  morte in grembo alla mamma è oggetto di un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Macerata. Il fatto è avvenuto all’ospedale “S. Lucia” di Recanati dove una donna di origini pakistane era seguita nel reparto ostetricia dove la ventenne era ricoverata a seguito di un controllo che aveva evidenziato dei problemi.

L’ecografia aveva confermato uno stato di sofferenza del feto e di fronte ad un peggioramento i sanitari avevano disposto il trasferimento della donna  al Salesi. Ma è giunta prima la morte del feto.

La coppia di genitori pakistani ha sporto immediatamente denuncia per appurare eventuali responsabilità e i carabinieri di Recanati hanno acquisito le cartelle sanitarie e interrogato il personale che seguiva la donna.

Da quanto si è appreso, ma sarà l’autposia a scrivere l’ultimo capitolo, il feto si trovava immerso in poco liquido amniotico e in difetto di crescita. Per questo i sanitari del “S. Lucia” stavano trasferendo la donna al “Salesi”, struttura più in grado di seguire situazioni analoghe.