Nota dell’assessore alle Culture Andrea Marinelli

Il 2010 appena concluso è stato un anno di grandi eventi ed appuntamenti culturali. Resta nell’immaginario collettivo “l’estate all’infinito” con  Piazza Giacomo Leopardi gremita da migliaia di persone che hanno partecipato con entusiasmo agli appuntamenti di Lunaria, dei Musicals e del Paese dei Balocchi. Serate come quelle vissute insieme a Roberto Vecchioni e Simone Cristicchi, ciascuna registrando oltre seimila presenze, resteranno a lungo nel ricordo dei recanatesi e di tutto il territorio.

Un successo che ha portato la nostra città all’onore delle cronache nazionali con articoli sul Corriere della Sera e sul Sole 24 Ore che esaltavano la vivacità culturale della città leopardiana. Una vivacità culturale che si è contraddistinta innanzitutto per l’estrema varietà delle proposte aprendosi all’arte, alla fotografia, al cinema, alla scultura, alla musica e alla poesia. Le grandi mostre a Villa Colloredo Mels dedicate ad autori del calibro di Pietro Annigoni, la cui figura sarà centrale nella prossima Triennale d’arte a Venezia, Luca Crocicchi, William Xerra e Angela Occhipinti sono state visitate da oltre settemila persone ed hanno rappresentato uno straordinario volano per il rilancio del turismo recanatese.

Un rilancio del turismo che è passato inoltre attraverso la bellissima Villaincanto, sempre a Villa Colloredo Mels, capace di sintetizzare in un unico evento le profonde suggestioni suscitate dai capolavori di Lorenzo Lotto e le intense emozioni della musica lirica. Circa tremila turisti hanno ascoltato le arie dell’Elisir d’Amore e della Boheme, eseguite da giovani ma brillantissimi interpreti, contemporaneamente ammirando La Trasfigurazione, Il Polittico, L’Annunciazione e il San Giacomo. VillainCanto è frutto della volontà di rilanciare, attraverso la diffusione della musica lirica, la figura di Beniamino Gigli, nostro illustre concittadino e grande ambasciatore recanatese nel mondo. Una profonda attenzione alla musica lirica e alla figura del tenore riflessa anche nella indimenticabile serata al Teatro Persiani dove in occasione del Memorial Gigli si è esibita prima l’Accademia Lirica di Recanati, accompagnata dalla Sinfonietta Gigli, portando in scena “La Cambiale di Matrimonio” opera giovanile di Gioacchino Rossini, seguita  poi sul palco da Pietro Ballo, nuovo nostro concittadino onorario , che ci ha regalato l’interpretazione di alcune delle arie liriche più famose. La Sinfonietta Gigli e l’Accademia lirica sono due esempi della ricchezza culturale che contraddistingue il nostro territorio. Una ricchezza che abbiamo cercato di esaltare organizzando una serie di mostre tra la Torre civica, La Chiesa di San Vito e l’Atrio comunale che hanno rivelato il talento di nostri concittadini come Vanni Gurini, Bruno Guardabassi, Anna Sagni, Leandro Messi, Franco Cingolani e Fabrizia Di Giusto.

Nell’ottica di esplorare le varie dimensioni della cultura il 2010 ha segnato anche il rilancio di due importanti eventi del passato legati al Cinema d’autore ed abbiamo così riproposto il Premio Ludovico Alessandrini con il riconoscimento assegnato alla regista Francesca Archibugi che nell’occasione, in un appuntamento molto coinvolgente, ha incontrato gli studenti delle nostre scuole presentando loro la propria concezione della vita e dell’arte, mentre durante l’estate, con uno straordinario successo di pubblico è tornato, presso l’atrio di sant’Agostino, il suggestivo appuntamento con il “Cinema Sotto le Stelle”.

Insieme a quelli citati tantissimi altri eventi resi possibili dall’attiva collaborazione delle Associazioni culturali locali che rappresentano una risorsa straordinaria per la nostra città e per l’intero territorio e che mi sento in dovere di ringraziare sentitamente.

Alla soddisfazione per quest’anno appena concluso si associa la volontà di riprendere il lavoro per programmare un 2011 altrettanto ricco di appuntamenti culturali di altissima qualità, avendo ben presenti i festeggiamenti per il 150 anniversario dell’Unità d’Italia, che rappresenteranno l’evento simbolo della prossima stagione. Un evento simbolo per il quale abbiamo predisposto una fitta programmazione che ha già preso avvio in quest’ultima parte del 2010 con una sequela di iniziative sulla Costituzione e con L’Alfabeto Risorgimentale, serie di incontri promossi in collaborazione con l’Università Permanente sui temi centrali del Risorgimento condotti da Accademici delle varie Università italiane. Certamente l’anno che verrà sarà contrassegnato da una riduzione delle risorse a nostra disposizione dovuta ai pesanti tagli ministeriali e diverrà dunque necessario ridurre gli investimenti nel settore culturale. Riduzione che è stata già avviata nell’anno appena trascorso soprattutto nell’ambito della spesa per il Teatro pur mantenendo sia l’altissima qualità degli eventi e degli spettacoli, che la ricchissima collaborazione con le scuole e aumentando addirittura in modo sensibile il numero di aperture permettendo a molti più cittadini di godere dell’attività teatrale. Il bilancio sulla stagione teatrale non può che essere ottimo considerando il tutto esaurito che hanno fatto registrare la quasi totalità degli spettacoli proposti. Dato che non può sorprenderci considerando che si sono esibiti, tra gli altri, interpreti del calibro di Alessandro Haber, Maurizio Crozza, Luca Zingaretti, Carlo Giuffrè, Angela Pagano, Ascanio Celestini e Claudio Santamaria. Anche la stagione appena iniziata e che prevede gran parte degli appuntamenti svilupparsi proprio nel 2011 attende grandi interpreti come Alessandro Gassman, Gianfelice Imparato, Luisa Ranieri e Marina Massironi, mentre Antonio Albanese e Flavio Germano si sono già esibiti entusiasmando il pubblico. Concludo, dopo tante considerazioni, sottolineando l’immagine di una Recanati sempre più viva e pronta a recitare il ruolo che le è connaturato per storia e tradizione di regina culturale di un intero territorio e augurando a tutti un felicissimo 2011.

un'intervista a Marinelli anche nello spazio videointerviste