Un Consorzio per lo spettacolo dal vivo: è stato costituito con il nome di “Marche Spettacolo” ed è stato promosso dall’ assessorato alla Cultura della Regione e dai cinque assessorati alla Cultura delle Provincia marchigiane.

“Si tratta di un’operazione di estremo interesse per tutto il settore dello spettacolo dal vivo a livello nazionale -  afferma con soddisfazione l’assessore Pietro Marcolini - In un quadro di difficoltà organizzative, problemi finanziari ed occupazionali – basta ricordare le manifestazioni di disagio che hanno caratterizzato grandi eventi come il Festival del Cinema di Roma o la prima della Scala di Milano – è di grande valore realizzare un’iniziativa che unisce gli sforzi e mette a sistema esperienze, professionalità e risorse. Rappresenta inoltre un successo per gli assessorati, regionale e provinciali, che lo hanno promosso e per i dieci soggetti che ne hanno concretizzato l’avvio”.

A siglare l’atto, assumendo il ruolo di consorziati promotori, sono stati: l’Associazione Sferisterio; la Fondazione Rossini Opera Festival; la Fondazione Pergolesi-Spontini; la Fondazione Teatro delle Muse, la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, l’Associazione Musicultura per la musica. Per il settore prosa: l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali, il Teatro Stabile delle Marche, l’Associazione Inteatro, il Teatro del Canguro. Il Consorzio si propone di allargare la propria base sociale ad altri soggetti che operano nelle Marche nel settore dello spettacolo dal vivo, alcuni dei quali, come la rete regionale del jazz, hanno già manifestato l’intenzione di aderire.

Tra le finalità del Consorzio, garantire funzionalità e sviluppo del sistema regionale dello spettacolo, la sua razionalizzazione e la riduzione dei costi di gestione e di funzionamento. Si propone, inoltre, di migliorare i livelli di qualità nella produzione e valorizzazione dello spettacolo e di promuoverne l'innovazione organizzativa e gestionale.

Lo Statuto del Consorzio, prevede che lo stesso sia uno strumento al servizio dello spettacolo dal vivo delle Marche, favorisca una logica di collaborazioni e di sistema e allo stesso tempo garantisca il pieno rispetto degli ambiti di competenza dei singoli Consorziati, nel quadro di un condiviso spirito di reciproca solidarietà. La partecipazione dei singoli consorziati alle iniziative e alle azioni sviluppate dal consorzio avviene infatti su base libera e volontaria, nel rispetto della autonomia gestionale dei consorziati stessi.

Il Consorzio si organizzerà con un’ Assemblea costituita dai rappresentanti legali dei soggetti consorziati, da un Presidente, che nella fase d’avvio sarà l’Assessore regionale alla Cultura Pietro Marcolini. Sarà poi l’Assemblea consortile a nominare un Consiglio Direttivo formato da quattro membri di consolidata esperienza gestionale e amministrativa nel settore, ed un Direttore. Il Consorzio si doterà inoltre di una Consulta Tecnico Artistica, composta da un responsabile artistico o organizzativo di ciascuno dei soggetti Consorziati, con lo scopo di fornire agli Organi del Consorzio proposte per la predisposizione di piani di sviluppo e di progetti di ottimizzazione.

Il Consorzio avrà un bilancio molto leggero ed in alcun modo peserà sugli investimenti che la Regione e gli altri Enti territoriali dedicano allo spettacolo dal vivo delle Marche.