Un promotore finanziario di Spoleto, A. C., ora residente a Recanati è indagato per appropriazione indebita di 280.000 euro. Il consulente è stato denunciato dalla cliente che tra l’altro per alcuni anni è stata la sua convivente.

La donna è figlia di una importante famiglia della città e sulla sua identità nulla trapela se non il fatto che ha preso la strada del Tribunale per denunciare l’indebita sottrazione della somma.

Il promotore-ex convivente respinge le accuse mentre la donna ne è convinta sulla base di una verifica dei movimenti bancari, un conto cui evidentemente il promotore aveva accesso.

La donna si è rivolta all’avv. Giacomo Maria Perri mentre l’uomo è difeso dall’avv. Gabriele Cofanelli.

La Procura della Repubblica  ha concluso le indagini e iscritto nel registro degli indagati A. C..

Ad anno nuovo si conoscerà se il PM, Andrea Belli, procederà con il rinvio a giudizio o se archiviare il caso.