Di Massimiliano Politi, capo gruppo consiliare Recanati a Sinistra

Leggendo alcuni giorni fa una nota della lista “Per Recanati”, ho ritrovato la solita tecnica delle mezze verità, usata scientificamente dall’opposizione, per presentare agli occhi dei cittadini una situazione completamente diversa rispetto alla realtà dei fatti. E’ proprio vero: non c’è limite all’indecenza!

In quella nota ci si domanda: “Era necessario cambiare il progetto per il Mattatoio permettendo 2000 metri quadri di commerciale ad uso e consumo della grande distribuzione?”.

Chi fa questa pretestuosa domanda omette di dire che l’attuale Amministrazione ha dovuto trovare, in tempi record, un nuovo acquirente per l’ex Mattatoio (la Coal) disposto a pagare quell’area più di tre milioni di euro, per chiudere un’operazione, in piena crisi dell’edilizia, che la precedente Amministrazione, in quattro anni, per incapacità e superficialità, non aveva saputo chiudere. Infatti non aveva mai incassato quei soldi dopo averli imputati tra le entrate, ma li aveva impegnati e spesi fino all’ultimo centesimo, creando così una lunga fila di creditori nei confronti del Comune. Ora questo problema è stato risolto e molti fornitori, che aspettano da anni di essere pagati, saranno accontentati. Anche questo significa difendere l’economia cittadina.

Inoltre, nella già citata nota, si critica la decisione di togliere il campo sportivo di viale Battisti, come se questa potesse portare conseguenze negative per economia del Centro storico. Qui si tocca veramente il fondo: coloro che, in dieci anni di mala amministrazione, sono stati i responsabili della desertificazione del Centro, ora se ne ergono a paladini. Ma questi signori si sono accorti che proprio nell’ultimo anno e mezzo il Centro di Recanati sta lentamente risollevandosi dal suo stato comatoso, proprio per merito di tutte le ottime iniziative dell’attuale Amministrazione?

E poi, il progetto degli outlet per il rilancio del Centro storico, a cui anche loro hanno riservato molti apprezzamenti, come può essere veramente appetibile a chi deve investire a Recanati se, contemporaneamente, non si realizza un grande parcheggio con ascensore proprio a servizio del Centro?