Nota della Compagnia CC di Civitanova

Le strade della costa civitanovese sono state nuovamente sottoposte ad una task force notturna dei carabinieri. Più controlli per continuare a monitorare il condominio Hotel House, per contrastare lo sciame di furti che si sta verificando nei territori del maceratese e per prevenire incidenti stradali che spesso vedono protagonisti giovani all’uscita dei locali di divertimento.

Sul campo 9 stazioni della compagnia di Civitanova Marche, il nucleo radiomobile e l’aereo-cooperazione dell’elicottero AW 109 Nexus del 5° elinucleo CC di Falconara. Un dispositivo di 30 carabinieri e 15 mezzi per battere a tappeto i territori del comuni di Recanati, Porto Recanati, Montelupone, Potenza Picena, Montecosaro, Morrovalle e Civitanova Marche.

Individuati tutti gli autori della rissa del 25 ottobre 2010eliCC

La rissa del 25 ottobre 2010 all’Hotel House di Porto Recanati aveva esacerbato le ostilità fra un gruppo di tunisini, poi culminate nell’omicidio del giovane LOFFTY Draif (il 12 novembre). I carabinieri porto recanatesi avevano subito identificato 3 partecipanti alla rissa, quelli che erano ricorsi alle cure degli ospedali di zona. Gli accertamenti e i controlli, anche di questa notte, hanno consentito di addivenire ad altri due tunisini che erano stati coinvolti in quella rissa, che tuttavia non avevano partecipato ai successivi episodi di violenza. Uno dei due vive tuttora in zona, a Porto recanati, mentre dell’altro, non rintracciato nei controlli odierni, sono emerse le generalità complete.

Furti nelle ville

Il verificarsi dei furti, nelle ore notturne, aveva già indotto il potenziamento dei servizi notturni che 24 ore fa avevano tratto in arresto in flagranza di reato a Montecosaro un tunisino per furto aggravato di 30 quintali di mattoncini per edilizia in una casa colonica. Le pattuglie dell’Arma hanno continuato, anche stanotte, a vigilare le zone residenziali e le ville isolate dei comuni costieri. L’elicottero, dalle 22 alle 24 ha effettuato sorvoli notturni sui comuni di Recanati, Porto Recanati e Potenza Picena, in stretto coordinamento con le 6 pattuglie che stavano operando sul campo. In quei territori sono stati fermati stanotte, nel corso di controlli “volanti” per favorire il cosiddetto “effetto sorpresa”, 68 automezzi identificando 96 persone. Fra gli identificati un asiatico, clandestino, che veniva trovato a bordo di un utilitaria in località Chiarino; è stato condotto all’ufficio stranieri per le procedure di espulsione ed è stato deferito per clandestinità.

Locali di divertimento

Alcuni Pub e night di Recanati e Porto Recanati, sono stati controllati questa notte. Verificate le documentazioni amministrative delle attività, controllati i dipendenti  e identificati molti avventori, circa 150 giovani. Una presenza nei locali anche per sensibilizzare i giovani che frequentano i luoghi di divertimento, a non mettersi alla guida dei veicoli dopo aver bevuto alcool. Dai controlli amministrativi delle attività commerciali non sarebbero emerse infrazioni.

Sicurezza sulle strade

Dalle 3 alle 8 tre pattuglie del radiomobile civitanovese e delle stazioni di Morrovalle e Civitanova hanno operato posti di controllo alla circolazione stradale. Ritirata una patente per guida in stato di ebrezza, per un tasso alcolico di 0,7 g/l. Rilevato un solo incidente stradale a Scossicci di Porto Recanati, con feriti lievi. Nella rete dei controlli è terminato un quarantenne di Morrovalle su cui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla magistratura maceratese, dovendo scontare 3 mesi di pena. I fatti risalgono al 2008, quando l’uomo per un’azienda del luogo   aveva falsificato alcuni registri. Per i reati di falso, previsti dal codice penale ma anche dal DPR 445/2000, era stato condannato e, stamane, è stato condotto dai carabinieri di Morrovalle alla casa circondariale di Camerino.