RECANATI – Non accetta la fine della storia con una giovanissima recanatese ed inizia a ricattarla, pedinandola fin davanti la scuola dove in una occasione la percuote.
La giovane studentessa sotto la minaccia che venissero divulgate sue foto in atteggiamenti intimi o che si ritrovasse di fronte al suo ex spasimante, non voleva più neanche uscire di casa o andare a scuola.
L’anconetano era anche entrato in chat con amici della ragazzina (era stato bloccato sui sociali da quest’ultima) minacciando che se non fosse tornata con lui avrebbe diffuso “certe” immagini.
Un rapporto tra i due che aveva già un “vulnus” in origine con l’uomo, un anconetano all’epoca dei fatti 26enne e la ragazzina appena 15enne, di ben undici anni più anziano.
Ad un certo punto la giovanissima aveva deciso di troncare la storia, situazione che l’anconetano non ha saputo accettare mettendo in atto una serie di azioni che lo hanno ora portato davanti al magistrato dopo la denuncia presentata nei suoi confronti
A metà aprile l’udienza preliminare per rispondere di stalking, lesioni aggravate, pornografia minorile attraverso diffusione foto intime della ragazzina.