La Banca del Tempo di Recanati da quattordici anni è il punto di riferimento per l’apertura di sportelli Banche del Tempo nella nostra regione, l’Amministrazione Comunale di Camerino, su sollecitazione di alcuni cittadini e in memoria di Stella Menga, donna molto attiva nel sociale, intende con il Comitato Pari Opportunità dell’Università aprire uno sportello e per questo motivo, ha invitato la Presidente Elisa Cingolani a illustrare il funzionamento dello sportello, come si svolgono le varie attività a favore della comunità e a portare la testimonianza di un percorso solidale che favorisce anche occasioni di confronto e di mutuo soccorso.
L’incontro, promosso e coordinato dalla Prof. Clara Maccari, dopo il saluto del sindaco Dario Niccolini, Elisa Cingolani ha coinvolto i numerosi presenti in questa rete di scambi alternativi e di intervento in un tessuto sociale nel quale ci possono essere problemi di tipo non solo economico.
(Nella foto: preparazione delle pigotte con la coordinatrice Maria Grazia e le volontarie Iosetta, Lina, Brigida e Anna Maria)
Si ricorda che molti giovani laureandi, di diverse regioni italiane, per la loro tesi si sono ispirati alla BdT di Recanati; la BdT è presente nelle scuole con progetti diversi che vengono portati avanti dagli aderenti, dalla psicomotricità all’educazione musicale, al sostegno linguistico, all’insegnamento dell’inglese giocando, a percorsi creativi (disegno, pittura, ecc.); è iniziato in questi giorni un percorso di animazione con la RSA di Recanati che durerà fino all’inizio dell’estate. Le volontarie svolgeranno attività di musicoterapia, laboratori su tematiche diverse, cucina, pet-terapia, poesia, disegno, pittura, ecc.; una festa per gli auguri natalizi coinvolgerà gli ospiti; con l’Hotel Gallery, mercoledì 8 dicembre ore 17.00, si organizza un laboratorio dedicato ai bambini sul come si creano le bambole di pezza, le pigotte a favore dell’Unicef. In concomitanza sarà allestito un mercatino di Natale a favore di Sally, adottata a distanza, tramite il Sermir, dal MOICA Marche.
L’esempio di queste collaborazioni con scambi di assegni a tempo, dimostrano la vitalità e la qualità che è capace di esprimere la Banca del Tempo recanatese.
L’intervento di Elisa Cingolani si è concluso con una riflessione – si sta registrando un aumento di richieste da parte di cittadini e di Amministratori locali per aprire “sportelli BdT” forse ciò è dovuto alla crisi economica o al ritrovato bisogno di socializzare e migliorare la qualità della vita delle città.