Nel 53° anniversario della morte di Beniamino Gigli il Comune di Recanati – Assessorato alle Culture, celebrerà tale ricorrenza con la rappresentazione dell’opera “La cambiale di matrimonio” di G. Rossini, una produzione tutta recanatese della Civica Scuola di Musica e dell’Associazione “B. Gigli” con l’orchestra Sinfonietta Gigli, direttore Luca Mengoni per la regia di Giovanni Moschella.

Nell’ambito della prestigiosa ricorrenza, sarà conferita la cittadinanza onoraria a Pietro Ballo, grande tenore italiano, lirico puro apprezzato interprete nei teatri di tutto il mondo.

Pietro Ballo, siciliano di Palermo, nel 1990, dopo l’enorme successo per l’esibizione all’Arena di Verona nel “Concerto di Tenori in memory of Beniamino Gigli”, in occasione del 1° centenario della nascita di Beniamino Gigli, fu giudicato dal pubblico e dalla stampa come il più dotato interprete gigliano. Questo fatto lo portò a Recanati, dove, in amicizia con la locale Associazione “Gigli”, si esibì  più volte, sempre a titolo gratuito, riscuotendo consenso e favore popolare accostando le sue qualità umane ed artistiche a quelle leggendarie di Beniamino Gigli. Nel 1996 gli fu assegnata  la 1° edizione del “Gigli d’oro” . Nel 1998 per il Bicentenario della nascita di Giacomo Leopardi riportò al successo- nel corso di una grande serata- il poemetto sinfonico “Infinito” sul testo leoprdiano musicato dall’illustre M° Amilcare Zanella ed interpretato per la prima volta nel 1938 da Gigli sul Colle dell’Infinito. Attraverso la sua conoscenza Recanati ha avuto l’opportunità  e l’onore della presenza di numerosi artisti lirici di chiara fama quali Fabio Armiliato, Valeria Esposito, Fiorenza Cossotto, Ivo Vinco, Juan Pons, Simone Alaimo e diversi altri. Frequentatore dell’Antoniano di Bologna , Pietro Ballo si è reso protagonista  a Recanati  insieme al Piccolo Coro dell’Antoniano , in due occasioni distinte,  di interpretazioni di brani cari a Gigli. Si deve a lui la collaborazione e il gemellaggio dell’Associazione “Gigli” con il prestigioso club austriaco “Amici del Bel Canto” di Vienna che, per diversi anni, ha organizzato in città “Matinèe di mezza estate”  mettendo a disposizione cantanti e pianisti. Nel 1999 e nel 2007 Pietro Ballo ha organizzato a Palermo mostre e spettacoli in onore di Beniamino Gigli. Nel corso delle sue interviste televisive , radiofoniche e giornalistiche ha sempre parlato di Beniamino Gigli quale vero “Maestro di Vita” e di inimitabili qualità artistiche. In un suo recente libro ha definito Beniamino Gigli “il tenore di Recanati che con la sua grande voce ha incantato il mondo”  .

Dal 2005 è  fondatore, responsabile e Direttore Artistico dell’Accademia Lirica del Mediterraneo di Palermo.