Nota della Compagnia CC di Civitanova

I  Carabinieri di Civitanova Marche erano venuti a conoscenza di una lite, nell'ambiente dei tossicodipendenti avvenuta nei pressi del SERT civitanovese, che aveva cagionato serie lesioni ad un ragazzo, ricorso alle cure mediche per la rottura del setto nasale. Mentre investigavano sull'accaduto, per identificare gli attori ed approfondire gli elementi scatenanti, si sono accorti che, uno dei due rissanti, poteva essere un ucraino carabinieri2che era stato espulso dalla Prefettura di Macerata proprio a seguito di un controllo dei militari della stazione civitanovese, Lo fermavano stamane e lui, un ucraino di 26 anni, era effettivamente clandestino ed era stato coinvolto in quella lite che aveva mal ridotto un suo connazionale. E' stato quindi arrestato per inosservanza al decreto di espulsione e posto a disposizione della magistratura del capoluogo

Ancora un intervento, nella notte, sempre condotto dai carabinieri della stazione civitanovese, ha messo fine alla comprensibile angoscia dei genitori di un adolescente. si erano rivolti alla caserma perchè il figliolo, dall'ora di pranzo, non era rincasato e non si era fatto sentire.    I sottufficiali dell'Arma cercavano subito di tranquillizzarli, valutando dapprima le ipotesi di allontanamento volontario e scavando fra le amicizie del giovane. Ed effettivamente bastavano una serie circostanziata di telefonate a suoi coetanei per cominciare a raccogliere indizi e a schivare, immediatamente, ogni peggiore ipotesi. In serata si riusciva a localizzare il ragazzo, in un paesino del maceratese. La fiducia riposta dai genitori ai carabinieri civitanovesi veniva subito corrisposta. I militari partivano alla volta del paesino e lo individuavano in una piazzetta. Si rendeva conto, da solo, che quella ragazzata aveva generato ansie e dispiaceri evitabili e veniva riaffidato ai genitori.