RECANATI - Giunge alla ventesima edizione la "Settimana Nazionale dei Lasciti di AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla," in programma dal 22 al 28 gennaio.

Questa iniziativa rappresenta un importante tassello della campagna nazionale "Il Futuro sei Tu," volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sui lasciti solidali per sostenere le persone
con sclerosi multipla, neuromielite ottica e patologie correlate.

Caterina, giovane donna colpita da una forma aggressiva di sclerosi multipla progressiva, è la testimonial emblematica della campagna. “Il mio presente è la sclerosi multipla progressiva. Ma il mio futuro, come quello di tante altre persone come me, è il sogno di riprenderci in mano fino in fondo la nostra vita. E la nostra speranza di futuro è in ogni persona che decide di fare un lascito testamentario per AISM".

Con questo messaggio di speranza Caterina sottolinea come anche grazie a un lascito testamentario abbia potuto riprendersi in mano la sua vita. Caterina ha infatti potuto beneficiare di una terapia innovativa finanziata dalla Fondazione di AISM anche grazie a un lascito solidale. La sua testimonianza riflette la forza della campagna e l’impatto positivo che una donazione, come un lascito solidale, può avere sulla vita delle persone colpite da sclerosi multipla e da altre patologie correlate.

La Settimana dei Lasciti AISM, realizzata in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato e con il sostegno della Federazione Nazionale Pensionati Cisl, coinvolgerà il pubblico dal 22 al 28 gennaio attraverso una serie di incontri informativi in oltre 50 città italiane, tenuti dai notai. Durante gli eventi il pubblico potrà approfondire
tematiche delicate legate alle successioni testamentarie e alle polizze a vita e ai lasciti solidali, che costituiscono un importante strumento per realizzare progetti significativi di
AISM e della sua Fondazione, FISM.

La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante. Nel nostro Paese si registra una nuova diagnosi ogni 3 ore. La diagnosi avviene per lo più tra i giovani sotto i 40 anni e le donne. Il 10% della popolazione colpita non ha ancora compiuto 18 anni. La SM in età pediatrica si manifesta in un momento di piena crescita delle funzioni cerebrali, potendo portare all’insorgenza di problemi cognitivi e di disabilità fisica.