Nota della Compagnia CC di Civitanova

Dalle 5 di questa mattina è in corso una maxi operazione di controllo del territorio a Porto Recanati.

Non solo “Hotel House” fra gli obiettivi dell’Arma: controlli e perquisizioni anche ai popolosi condomini “River Village” e “Paradiso Azzurro” ma anche ai casolari di Santa Maria in Potenza.

Un imponente dispositivo composto da 70 carabinieri e 26 mezzi del Comando Provinciale di Macerata, coordinati sul campo dal comando dell’Arma di Civitanova Marche, col supporto dell’elicottero AW 109 Nexus del 5° elinucleo CC di Falconara e le unità cinofile, Tiki e Lobo, dei carabinieri di Pesaro.

Ripristinare la legalità e mantenere un ambiente più vivibile sono gli obiettivi che i militari dell’Arma si sono posti anche durante l’attività odierna che sta portando al controllo di centinaia (almeno 500) persone, per lo più stranieri. Alcuni fermati sono in corso di identificazione presso il gabinetto fotografico del nucleo operativo della caserma civitanovese.

Tutto si inquadra nei serrati controlli che i carabinieri stanno svolgendo, senza sosta, a Porto Recanati dopo l’omicidio del giovane tunisino LOFFTY Draif (il 12 u.s.) e dopo gli episodi di violenza (nella notte del 25 ottobre e del 7 novembre) che avevano preceduto il grave fatto di sangue.

Il pressing dell’Arma, svolto in queste ultime settimane, sta restituendo molta fiducia fra i residenti che, anche stamattina, hanno accolto i controlli con favore, risparmiandosi ogni forma di ostilità.

I risultati operativi della mattinata, verranno resi noti nel primo pomeriggio odierno.