Dal  blog di Roberto Bartomeoli, capo gruppo consiliare PdL

E’ un grosso errore chiudere la sede ASTEA di Chiarino. La città di Recanati ed il territorio della bassa valle del Potenza perderebbero un presidio importante e strategico che negli anni ha garantito efficienza ed efficacia nell’erogazione dei servizi come acqua, luce e gas ai comuni di Recanati, Montelupone, Potenza Picena e Porto Recanati.astealog

Tra l’altro la sede di Chiarino risulta essere baricentrica per la maggior parte degli impianti e l’immobile, costruito soltanto sette anni fa, è stato progettato per essere utilizzato come sede di azienda multiservizi e la sua alienazione comporterà per l’azienda un sicuro danno economico. La scelta è incomprensibile anche alla luce dei futuri sviluppi in materia di ambiti territoriali per la gestione dei servizi pubblici.

Sono aumentati i compensi ai componenti del CDA della società partecipata dal Comune di Recanati ASTEA dove l’indennizzo del Presidente passa da 33.000 a 48.000 euro, quello del Vice Presidente da 9.300 a 24.500 euro mentre per i Consiglieri da 7.300 si passerà a 11.000 euro. Un provvedimento che va in controtendenza rispetto i continui richiami normativi che puntano al contenimento dei costi della politica sia negli enti che nelle partecipate.

Il consistente aumento tra l’altro arriva in un momento di crisi e di difficoltà in cui versano molte famiglie. Presentata un’interrogazione per conoscere le motivazioni dell’aumento ed i criteri adottati per la determinazione degli importi.