RECANATI - Segnali premonitori di una situazione difficile si erano registrati poco prima dell'estate tanto che a settembre ed ottobre non sono stati erogati gli stipendi ai quaranta dipendenti dell'industria grafica, maestranze poste in cassa integrazione fino al 31 dicembre.

La crisi si è acuita ed all'apice la proprietà ha portato i libri contabili in tribunale ed ora l'azienda è stata posta in liquidazione con il Tribunale di Macerata che ha indicato negli avvocati Benigni e Giuliodori i curatori fallimentari.

Per garantire ora una minima copertura economica il personale sarà licenziato, azione necessaria per far loro accedere alla indennità di disoccupazione (NASPI) e avviare valutazioni sul come far recuperare le mensilità non corrisposte.

L'azienda che vanta una lunga tradizione nella grafica potrebbe essere rilevata da qualche marchio che si occupa di attività di stampa ed in questa direzione dovrebbero muoversi i commissari liquidatori.

Sicuramente un Natale amaro per i dipendenti.