I finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova hanno denunciato un giovane di Montelupone trovato in possesso di oltre 20 grammi di marijuana da lui coltivata.

Aveva coltivato con cura le piantine di canapa indiana, aveva essiccato le infiorescenze della pianta e le aveva preparate per l’uso, ma non aveva fatto i conti con il fiuto di Iabin, l’unità cinofila della Fiamme Gialle di Civitanova; è stato così scoperto l’altra notte un operaio di Montelupone con oltre 20 grammi di marijuana, nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dell’uso delle sostanze stupefacenti rientrante nel più ampio dispositivo di prevenzione per evitare e contenere le  “stragi del sabato sera”, nel comune di Recanati.

L’attività, eseguita in collaborazione con la locale Polizia Municipale, si è articolata in una fase di prevenzione ed in una fase repressiva. Nella prima fase si è proceduto al controllo con l’unità cinofila di alcune aree della città di Recanati proprio al fine della prevenzione dello spaccio di stupefacenti nelle zone di aggregazione dei giovani della zona.

Si è proceduto poi, sempre in collaborazione con la Polizia Municipale, al controllo di alcune autovetture in transito in via Brodolini a Recanati.

Nel corso dei controlli è’ stata fermata una Volkswagen Golf condotta da un operaio di Montelupone. Il pastore tedesco Iabin non ha impiegato molto a rinvenire, occultato sotto la leva del freno a mano, un piccolo involucro contenente della marijuana. A tal punto il conducente dell’autovettura, un operaio di 25 anni residente a Montelupone, vistosi scoperto e conscio dei guai ai quali sarebbe andato incontro mantenendo un comportamento non collaborativo, ha accompagnato i militari nel proprio Comune indicando ai finanzieri il singolare nascondiglio dove aveva occultato altro stupefacente per un totale di oltre 20 grammi di marijuana: una buca scavata in un campo proprio sotto un albero. Il giovane ha poi raccontato di aver acquistato a San Benedetto del Tronto alcuni semi di canapa indiana e di averli seminati e accudito le piantine che sono nate per poi seccarne le foglie che ha conservato nell’involucro consegnato ai finanzieri. Il giovane è stato denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica.