RECANATI - La polizia di Stato di Macerata, ha tratto in arresto tre soggetti stranieri colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Prato.

Nella mattinata di mercoledì scorso, infatti, personale della Squadra Mobile di Macerata, in collaborazione con i colleghi dell’omologo ufficio della Questura di Prato, a Recanati  hanno tratto in arresto tre persone in esecuzione di misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Gip del tribunale di Prato, poiché ritenuti responsabili dei reati di rapina aggrava e tentata estorsione commessi nello scorso mese di febbraio, in concorso con altre due persone, già tratte in arresto dalla Questura di Prato.

Trattasi di due giovani stranieri di origine marocchina ed un egiziano, di età compresa fra i 24 e i 22 anni, residenti in altre province, gravati da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti.

Nel corso dell’operazione, i poliziotti della Squadra Mobile, intercettavano l’autovettura con cui i tre si erano allontanati dalla provincia di Prato per sottrarsi alla cattura.

I tre giovani, che al momento dell’arresto non hanno opposto resistenza, al termine degli accertamenti di rito sono stati tradotti presso il carcere di Ancona Montacuto, a disposizione dell’A.G.

Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Squadra Mobile per verificare se gli arrestati avessero collegamenti con il territorio della provincia maceratese.