RECANATI - Da sabato 9 novembre sono in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione 2024-25 del Teatro Persiani di Recanati promossa dal Comune con l’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC.

La vendita dei tagliandi – da 65 euro a 160 euro in base ai settori e tipologie di riduzioni – si svolge presso la biglietteria del teatro (339 1046293), dalle ore 17 alle ore 19.30.

Il Teatro Persiani si conferma luogo accogliente per la creazione artistica ospitando la residenza di riallestimento di Non è un concerto, primo spettacolo teatrale dell’artista e creator Pietro Morello che inaugura la stagione il 20 novembre. A soli 24 anni Morello conquista e ispira ogni giorno milioni di persone che lo seguono sui social (3,7 milioni di follower su Tik Tok, 424K su Instagram, 401K su You Tube), grazie alla sua passione e forte senso del dovere verso i bambini. Lo spettacolo, ispirato anche dal suo libro Io ho un piano è accompagnato da una spremuta di musica originale insieme a brani celebri, tra racconti sul sentirsi bambini e sulla voglia di riscatto e nelle prime date del tour ha conquistato più di 5.000 spettatori.

Tra Molière e De Filippo, fra i pensieri di Giordano Bruno e le musiche di Nino Rota, il 14 dicembre Enzo Decaro porta in scena, con Nunzia Schiano e La Compagnia Luigi De Filippo, L’avaro immaginario, commedia di cui è anche autore e regista, liberamente ispirata a due delle più celebri opere di Molière (L’avaro e Il malato immaginario), arricchita con tanti riferimenti alla produzione dei fratelli De Filippo, che furono molto attenti alle opere del drammaturgo francese.

Capolavoro assoluto della drammaturgia americana firmata Tennesse Williams, Lo zoo di vetro è atteso a Recanati il 28 gennaio nella versione firmata da Pier Luigi Pizzi che vede protagonista Mariangela D’Abbraccio.

Cinque generazioni di donne di una famiglia italiana del Mezzogiorno, cinque madri, cinque figlie, cinque personaggi per un’unica attrice Beatrice Fazi che il 22 febbraio in Cinque donne del Sud conduce il pubblico attraverso guerre mondiali e grandi rivoluzioni sociali, mentre affrontano delusioni e coltivano speranze, passando dalla vita contadina a quella iper-connessa, avanzando verso un futuro che cambia e che le cambia.

Il 19 marzo Paolo Cevoli racconta in Figli di Troia, con l’ironia e l’intelligenza che contraddistingue il suo lavoro, il mitico viaggio di Enea paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell'umanità.

Con un cast di sette straordinarie attrici - Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan, Debora Zuin – il 28 marzo la regista Serena Sinigaglia affronta Supplici di Euripide avvalendosi della traduzione realizzata da Maddalena Giovannelli e Nicola Fogazzi dove brillano alcuni interventi di scrittura, come l’inserimento di brani di altri autori come Emil Cioran, Nicolò Machiavelli e Platone.

La stagione volge al termine il 13 aprile con Rocío Muñoz Morales, Giorgio Lupano e Gabriele Pignotta alle prese con un nuovo gioiello di comicità firmato dallo stesso Pignotta per ridere e riflettere sulle nostre fragilità, Contrazioni pericolose.