OspedaleRecanatismallIncontro tra l’amministrazione comunale e il nuovo direttore sanitario dell’ASUR 8, Alessandro Marini  (nella foto sotto insieme al sindaco) La delegazione del comune era guidata dal sindaco Fiordomo, assistito dall’assessore ai servizi sociali e sanità, Daniele Massaccesi, e dal consigliere comunale Lorenzo Mazzanti.

Scopo del mini vertice fare il punto sull’attuale situazione dei servizi sanitari in genere, in special modo per analizzare lo stato attuale della struttura ospedaliera del Santa Lucia, argomento sul quale le forze di opposizione hanno anche sollecitato un consiglio comunale tematico alla presenza dei dirigenti dell’ASUR. Ma certezze sul destino dell’ospedale le vuole anche l’amministrazione comunale e più volte lo ha ribadito.

Durante l’incontro sono stati affrontati diversi argomenti: carenza di organico del servizio di Radiologia per via dei pensionamenti e alla luce dei provvedimenti assunti dalla direzione per sopperire alla mancanza di personale con l’utilizzo di operatori appartenenti alla struttura ospedaliera di Civitanova. E ciò in attesa che l’organico della Radiologia ritorni al completo con l’assunzione delle unità mancanti; della chirurgia a ciclo breve, questione affrontata nei primi giorni di insediamento dall’attuale direttore di zona che ha portato numeri positivi ma il cui progetto deve essere potenziato e rivisitato in quanto per esistere il Ccb deve funzionare al meglio.

La cittadinanza è altrettanto inquieta sul destino del “S. Lucia” e chiede rispetto e reciprocità: certezze per quanto concerne la regolare attività all’interno del Santa Lucia e non sono affatto disposti ad accettare ulteriori ridimensionamenti e penalizzazioni, ma anche che se  imedici di Recanati che se ne vanno in quel di Civitanova, altrettanto deve avvenire a parti invertite. A favore dei servizi portati avanti a Recanati ci sono i numeri e perchè gli stessi possano essere mantenuti analogamente deve essere per il personale, senza accettare ridimensionamenti di organico che non servirebbero a garantire prestazioni adeguate nelle forme e nei numeri.

Al sindaco il direttore Marini ha rassicurazione per quanto riguarda il servizio di Radiologia, il miglioramento della Chirurgia a ciclo breve e il mantenimento delle altre attività fondamentali come ad esempio quella al Punto di Primo Intervento per il quale è stata chiesta la conferma dei medici del 118.

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