RECANATI - L’amministrazione comunale preso atto della disponibilità manifestata dalla Fondazione Armando Bettini di Recanati, proprietaria dell'immobile storico "Palazzo Bettini", sito a Recanati in via Falleroni n.67, di voler valorizzare e rendere fruibile al pubblico il bene medesimo, tramite la stipula di un accordo di partenariato finalizzato alla procedura di accreditamento alla "Rete Dimore Storiche" della Regione Marche, ha accolto la richiesta in quanto finalizzata alla valorizzazione, fruizione, conoscenza ed informazione relativa alla dimora storica “Palazzo Bettini”, siglando con la Fondazione Bettini medesima un accordo di partenariato .
La Regione Marche con la legge “Interventi di valorizzazione delle dimore, ville, castelli, complessi architettonici e del paesaggio, parchi e giardini di valore storico-culturale della regione” intende promuovere e sostenere interventi di valorizzazione, fruizione, conoscenza e informazione relativi alle dimore, ville, castelli, complessi architettonici e paesaggistici, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico, aventi natura di bene culturale o paesaggistico e ambientale e dichiarati di interesse culturale o di notevole interesse pubblico, quali componenti essenziali del proprio patrimonio culturale, risorsa di fondamentale importanza sul piano educativo nonché fattore di sviluppo dell'offerta turistico culturale del proprio territorio.
Con successiva delibera di Giunta Regionale sono stati stabiliti i criteri e le modalità per la presentazione delle domande di accreditamento, da parte di soggetti pubblici o privati, alla Rete regionale delle dimore, ville, castelli, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico della Regione Marche.
La Fondazione Armando Bettini proprietaria del Palazzo "Bettini" è stata istituita nel 2021 per volontà della signora Laura Bettini, figlia del medico e storico Armando Bettini e sua ultima discendente, con l’obiettivo di valorizzare soprattutto sotto il profilo storico, culturale, filologico l’importante patrimonio della famiglia Bettini-Prosperi costituito non solo dal palazzo di via Falleroni, una casa museo con affreschi del Marazzotti, decorazioni in stucco e busti in gesso, ma anche da collezioni filateliche e numismatiche, una raccolta di giocattoli d’epoca realizzati da artigiani recanatesi e un archivio una vasta mole di manoscritti inediti. Il palazzo "Bettini" risalente al XVIII secolo e già descritto all’interno del Catasto Gregoriano ed attualmente inserito tra i Beni architettonici e Paesaggistici nel Catalogo Generale dei Beni Culturali del Ministero della Cultura e tutelato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, si erge sulle torri dell’antica cinta muraria e presenta sul retro una corte adibita a giardino a due livelli comprendente un ninfeo, scenario straordinario per eventi e incontri, che si affaccia sul panorama dei Monti Sibillini.