RECANATI - Dopo aver reso inattivi allarme e sistema di videosorveglianza, una banda di malviventi si è introdotta nella notte alla ACCA Argenti, nella ZI Squartabue.
Obiettivo la cassaforte che è stata aperta con la fiamma ossidrica.
All'interno monili lavorati ed argento per un bottino, da una prima stima, sopra i 40.000 euro.
Indagano i carabinieri che hanno rilevato l'abbandono di preziosi di valore a terra, possibile indicazione che abbiano agito molto in fretta.
Inutili il ricorso alle immagini in quanto la banda ha avuto cura di portarsi via le memoria DVR della videosorveglianza, accurata anche la scelta di dove introdursi dal retro della fabbrica, segnali di un colpo preparato con cura.
La zona non è coperta dalla videosorveglianza comunale e questo non facilita le indagini.