RECANATI - Il Comitato di Recanati “Salviamo il punto di primo intervento”, ora che sono stati definiti i ruoli della nuova giunta e del nuovo consiglio comunale, ha ripreso la propria attività per quanto riguarda la Sanità locale.

“Molti dei nostri amici aderenti - ha affermato Marco Buccetti, portavoce del Comitato - si sono impegnati nella campagna elettorale su diversi fronti: pertanto siamo felici di avere come assessore con delega alla Sanità il nostro amico Maurizio Paoletti, che ha sempre partecipato con molto impegno sia alla costituzione del nostro Comitato sia alla lotta per il mantenimento nostro Ospedale”.

Ed è proprio con lui che una delegazione del comitato si è incontrata ieri mattina in Comune per fare il punto della situazione sul fronte dei servizi.

“Il comitato ha apprezzato - ha detto Buccetti - l’arrivo in radiologia della nuova Tac a 128 strati che è entrata da diversi giorni in funzione, ogni giorno della settimana, tranne il giovedì, giornata dedicata alle mammografie. Dal prossimo mese di settembre ci sarà anche una seduta a settimana della Tac con mezzo di contrasto. Altrettanto è stata apprezzata l’apertura del punto salute e degli esami di endoscopia”.

Altre sono state, inoltre, le problematiche prospettate all’assessore Paoletti: la chiusura dal 2020 della farmacia ospedaliera, la istituzione dell’hospice, servizio che è presente invece in molti altri centri del territorio decisamente meno importanti rispetto a Recanati, e la modifica del protocollo della ridefinizione delle aree di appartenenza.

“In altre parole un paziente di Recanati o Montefano, per fare un esempio, deve essere libero di scegliere di poter godere del servizio ospedaliero di Macerata o Civitanova e non essere destinato obbligatoriamente, come ai tempi delle Usl territoriali, all’ospedale di Civitanova Marche. Questo accade anche nella fase del soccorso di emergenza con successiva ospedalizzazione”.

Il Comitato, quindi, anche se ha notato un miglioramento dei servizi dell’ospedale di Comunità del Santa Lucia di Recanati, non intende rallentare la battaglia e ha concordato con l’assessore Paoletti di aggiornare l’incontro, alla presenza anche del sindaco Pepa, a dopo la metà del mese di settembre.