RECANATI - Mentre si sono ufficialmente costituiti i gruppi consiliari e nominati i capi gruppi (vedi tabella), è in piedi il ricorso presentato al TAR contro l'assegnazione di un seggio al PD (quello dell'ex assessore Soccio), a scapito delle liste che sostenevano Fiordomo.
Il primo a rilevare l'anomalia era stato Stefano Miccini (Uniti) indicato in un primo momento eletto dall'ufficio elettorale, poi escluso. Ma anche la lista Vivere Recanati rilevava una modalità di attribuzione errata a scapito della prima dei non eletti in quella lista, Arianna Girolimini, sempre per Fiordomo.
I legali che hanno istruito il ricorso al TAR, sulla base di precedenti pronunciamenti del Consiglio di Stato, ritengono il seggio appannaggio della coalizione Fiordomo. Più complicata l'attribuzione se a Miccini o Girolimini.
Gli esiti del ricorso, in caso di accoglimento, possono mutare gli equilibri nella minoranza dove al momento sono 4 i consiglieri che si richiamano all'ex sindaco Bravi, due quelli per Fiordomo.
Se il TAR desse ragione ai ricorrenti, le due minoranze (perchè di unitario c'è al momento poco) si troverebbero in perfetto equlibrio.