Di Francesco Fiordomo
“La posa della prima pietra per la costruzione della nuova Chiesa di Bagnolo rappresenta un momento di forte emozione non solo per la comunità della zona ma per l’intera città di Recanati. Dopo la riapertura dello splendido scrigno della Chiesa di Sant’Anna, ammirata da noi recanatesi e da tanti turisti che restano affascinati dalla bellezza della riproduzione della Santa Casa, la sistemazione della Chiesa di San Vito e la decisa accelerazione dei lavori per la riapertura della Cattedrale di San Flaviano, registriamo un’altra importante iniziativa della Curia che dimostra attenzione e sensibilità nei confronti di Recanati. Ringrazio per questo Sua Eccellenza il Vescovo Claudio Giuliodori, i suoi collaboratori ed i sacerdoti, in particolare vecchi e nuovi parroci, impegnati quotidianamente nel servizio pastorale e sociale. Bagnolo è una località laboriosa, impegnata, dal forte attaccamento alle migliori tradizioni popolari grazie all’attività del Circolo Acli, del Comitato di Quartiere, di tante donne e uomini che dedicano tempo ed energie per promuovere iniziative di socializzazione spirituale, ricreativa, sportiva, di solidarietà. C’è uno spirito di gruppo davvero invidiabile, una coesione da prendere ad esempio. Lo abbiamo apprezzato durante l’estate, nella serata di Quartieri in Piazza dedicata a Bagnolo, quando nonostante la pioggia più di 600 persone hanno gustato i piatti tipici preparati dallo staff sotto il loggiato di Piazza Giacomo Leopardi in un clima di cordialità e simpatia contagioso. Ora, con la posa della prima pietra per la nuova Chiesa, cresce la speranza di avere presto il nuovo luogo di culto, che sarà affiancato dall’oratorio nell’ambito del progetto sostenuto dall’Amministrazione Comunale. Auguro agli amici di Bagnolo di ottenere le soddisfazioni che meritano”.