Le proteste dei residenti inoltrare a comune, vigili urbani e carabinieri (ripetute, verbali e scritte) non sono servite a nulla e le gangs continuano ad imperversare alzando anche il tiro.
Le proprietà di alcuni privati sono state danneggiate e la stupidità di questi “guerrieri della notte” se l’è presa di recente anche con il pozzo dietro il Teatro Persiani.
Fatto ancora non meno grave è la ripresa del lancio di pietre dal Belvedere nella sottostante area dell’autostazione.
Nell’edizione di venerdì un servizio fotografico sullo stato dei luoghi.