RECANATI - Nella sede del Centro Nazionale Studi Leopardiani, Arianna Bitocchi e Benedetta Orlandoni, studentesse dell’indirizzo classico del Liceo “Leopardi” (classe VA) si sono confrontate con la scrittrice e già docente universitaria di Lettere alla Sapienza di Roma, Novella Bellucci, sull’ultimo libro da lei scritto “Una vita con Leopardi. Ovvero il perché delle cose”.
E’ stato un momento molto toccante in cui le alunne si sono soffermate sugli aspetti del libro che hanno sollecitato maggiormente la loro sensibilità, in relazione anche alla loro giovane età, come il rapporto tra docente e allievo e l'atteggiamento dell'uomo nei confronti.
L'incontro ha visto partecipi in primis il presidente del CNSL, Fabio Corvatta, la Ds del liceo Leopardi Annamaria Marcantonelli e il sindaco di Recanati, che sono intervenuti per i saluti istituzionali.
A seguire Giuseppina Montironi, professoressa di lettere e moderatrice dell'incontro ha introdotto Novella Bellucci e Antonio Moresco, scrittore e amico di vecchia data dell'autrice, e le due studentesse del Liceo classico Giacomo Leopardi di Recanati.
La conferenza si è svolta sotto forma di dialogo tra i partecipanti e l’autrice.
Dopo i saluti e le presentazioni, la parola è stata presa da Moresco, il quale è intervenuto facendo una riflessione sul rapporto tra uomo e letteratura e ponendo domande alla protagonista dell’incontro. del dolore, tematiche molto care anche all'autrice e che nel libro trovano ampio spazio.