Mentre a Portorecanati tra i commercianti non gradimento per la realizzazione di un grande outlet nel pressi della città, una mazzata per il commercio tradizionale, a Recanati invece si guarda con estremo interesse al progetto di Silvano Scavella di portare l’outlet dentro il centro storico sfruttando tutti i locali commerciali in questo momento dismessi, da Montemorello a Montevolpino attraversando tutta la città.

Per Silvano Scavella che segue questo progetto, il centro astorico di Recanati è di per se una galleria su cui si affacciano già tante vetrine, solo che sono “spente” e vanno riaccese con proposte di qualità.

Il  progetto per la rivitalizzazione turistico-commerciale del centro storico di Recanati attraverso un nuovo format commerciale "naturale", prevede l'insediamento di 80 spacci aziendali "open air", rigorosamente monomarca e che rappresenteranno per la maggior parte, l'eccellenza della produzione industriale ed artigianale della Regione Marche.

Come la piantina allegata evidenzia sono ben 80 le postazioni fruibili, che al contempo rappresentano anche come la crisi del commercio si sia fatta sentire.

“L'Impetuoso sviluppo delle cittadelle dello shopping virtuali (Outlet Village), rischiano di determinare modificazioni tali da desertificare e snaturare il concetto di vissuto dei nostri centri storici attivando inoltre, una vera e propria spirale socio-economica negativa –commenta Scavella dal profilo FB realizzato sul suo progetto-. Proprio il timore dovuto al crescente sviluppo di queste polarità commerciali periferiche (notizia di prossima apertura anche in località Scossicci - Porto Recanati) mi ha spinto a definire questo progetto orientato a sostenere con forza il recupero, la valorizzazione e la rivitalizzazione del nostro centro storico, attraverso una innovativa iniziativa commerciale che và in controtendenza proprio con quelle fino ad ora attuate nel nostro paese. E' così stato definito un progetto qualificante per fornire risposte concrete alle nuove necessità dei consumatori, delle nuove forme di vendita delle imprese, gestendo trasformazioni compatibili alla nostra dimensione urbana e che facciano perno sulla qualificazione dell'offerta commerciale e di intrattenimento, sull'organizzazione degli spazi e delle infrastrutture indispensabili per un nuovo processo urbanistico, sociale ed economico forse unico nel nostro paese. .....città senza commercio, sono città senza luce !!

Per informazioni linfinitofoc@gmail.com

nella foto sotto la mappa dei locali commerciali chiusi