Di Enzo Marangoni Consigliere comunale e regionale Lega Nord

Il presidente del consiglio comunale di Recanati Massimiliano Grufi non ha inserito nell'ordine del giorno delle ultime tre sedute marangaconsiliari del 10 agosto, 28 e 30 settembre, un gran numero di interrogazioni e mozioni presentate dalle opposizioni a partire da maggio. Egli ha così confermato di essere asservito al volere della maggioranza di cui fa parte anziché garantire i diritti di tutti i consiglieri, in particolare di quelli di minoranza che non hanno rappresentanza politica in giunta. 

Ogni settimana, come consigliere regionale, apprezzo invece la conduzione del consiglio regionale del presidente  Vittoriano Solazzi che è sempre particolarmente attento a tutelare  i diritti di tutti i consiglieri, soprattutto quelli di minoranza. Consiglio quindi a Grufi di effettuare un training da Solazzi  affinchè apprenda l'arte dell'imparzialità. La cosa sarebbe peraltro assai comoda per Grufi, visto che già frequenta i palazzi della regione Marche grazie all'incarico, discretamente retribuito dalla regione stessa e quindi da tutti i cittadini, di addetto alla segreteria dell'assessore Luca Marconi.

Fortunatamente nella seduta consiliare di venerdì 15 settembre le opposizioni avranno modo di discutere ben 13 interrogazioni e 5 mozioni dalle stesse presentate. Ciò però non per sopraggiunta avvedutezza del presidente ma solo perchè così pattuito tra maggioranza ed opposizioni nell'ultimo consiglio del 30 settembre, in cambio del rinvio alla seduta consiliare successiva  della  discussione  sul riconoscimento del primo debito fuori bilancio portato in consiglio dalla maggioranza, rinvio richiesto dal sottoscritto visto che era ormai notte fonda. Ben 4 le mozioni presentate dalla Lega Nord che saranno votate dal consiglio comunale venerdì 15: tempi certi  per l'accertamento di eventuali debiti fuori bilancio, divieto di accattonaggio, modifica al regolamento asili nido, realizzazione sgambatoio per cani.