Nota della Compagnia CC di Civitanova
Una denuncia di furto presentata da una giovane donna di Porto Recanati ai Carabinieri del luogo si era presentata da subito anomala. I militari accertavano che in quell’abitazione non c’erano stati mai segni di effrazione e che l’autore aveva verosimilmente accesso libero in quella casa. Gli investigatori riuscivano a scavare nel recente passato della denunciante per fare “mente locale” sugli ultimi “ospiti”.
Una relazione, durata cinque mesi, con un uomo più giovane di lei ed una convivenza balzava subito all’attenzione nelle indagini. Un ragazza che, da principio, non sospettava del suo fidanzato. Ma, di fronte ai carabinieri che la invitavano a riflettere, faceva affiorare i ricordi ed i momenti in cui quell’uomo aveva potuto impossessarsi dei suoi preziosi e dei suoi soldi.
Era stato anomalo anche il modo in cui si erano lasciati, bruscamente, dopo una discussione quasi pretestuosa; e forse proprio in quella occasione era stata ripulita di oltre seimila euro di oro e soldi. Oro venduto agli esercizi di compravendita di preziosi, mentre i soldi erano stati, naturalmente, già spesi. L’uomo, originario del barese, è stato denunciato per furto continuato.