Gino Troli, presidente dell’AMAT, non è voluto mancare alla presentazione della stagione teatrale del “Persiani”. E un motivo tutt'altro che trascurabile c'è.logo_persiani

“Si tratta di una esperienza, quella con Recanati –ha commentato- che vogliamo esportare in altri centri. I dati finali di quello che io definisco il laboratorio Recanati è un percorso che avrebbe anche divertito Giacomo Leopardi per la miscela tra la qualità della proposta culturale della città e del ritrovato vitalismo della stessa”.

Per il secondo anno consecutivo l’AMAT firma il cartellone del “Persiani”, mantenendo inalterati i prezzi e ponendosi come obiettivo una gestione che tagli di un altro 10% i costi globali mantenendo la qualità delle proposte.

E’ noto che da mesi serpeggia una polemica che vede la nuova amministrazione  imputare alla vecchia, costi di gestione per le stagioni teatrali con “il Piccolo” di Milano, esorbitanti.

Alcune cifre sono state evidenziate dall’assessore alle culture Marinelli che ha sottolineato le ben 69 aperture complessive del teatro per un costo finale di 240.000 euro (compresa la stagione del Canguro), che hanno significato un risparmio del 60% rispetto all’ultima stagione del Piccolo che aveva impegnato la bellezza di 560.000 euro (Canguro compreso), e limitata alle aperture solo del cartellone.

“Mentre prima il teatro era solo la sede per la stagione – ha detto Marinelli-,  coniugando una buona gestione delle risorse affidate all’AMAT, abbiamo aperto la struttura alle associazioni facendole entrare nel sistema teatro, prolungando l’offerta di spettacoli  e conseguendo anche risultati che ci hanno posto all’attenzione nazionale come il concorso nazionale di teatro per le scuole che ci ha visto finalisti con un lavoro realizzato dalle medie e nato tutto al teatro Persiani grazie alla presenza di Andrea Caimmi”.

Per il sindaco Fiordomo “risparmiare non significa tagliare, ma gestire al meglio le risorse ottenendo gli stessi risultati di qualità. Non a  caso ci siamo rivolti a chi vanta tradizione ed esperienza nella politica culturale teatrale nelle Marche. Una collaborazione che ci ha permesso di aprire di più il teatro e non solo ai grandi nomi”.

"Sono i tagli, quelli veri, alla cultura -gli ha fatto eco Troli- che in Italia non trovano eguali rispetto all'Europa a limitare la qualità e la produzione".

Saranno sei gli appuntamenti di prosa con doppio spettacolo, e tre quelli di teatro contemporaneo, su una sola rappresentazione.

Gilberto Santini, direttore artistico dell’AMAT ha presentato il cartellone ringraziando il pubblico che è stato quello che con la sua massiccia presenza al boteghino ha permesso di ottimizzare la gestione e contenere i costi.

Si parte il 13 novembre (sezione contemporaneo) con Ambra Angiolini in “la misteriosa scomparsa di W.”. Il 28 novembre (stessa sezione), Elio Germano, reduce dai successi di Cannes, con “Thom Pain (basato sul niente). La stagione di prosa parte il 13 e 14 dicembre con “Personaggi” ed Antonio Albanese. A gennaio, il 19 e 20, “L’oro di Napoli” con Gianfelice Imparato e Luisa Ranieri. Il 5 e 6 febbraio riserva “Sogno di una notte d’estate”, commedia shakespeariana con Dante Cecchi. “L’uomo, la bestia e la virtù” va in scena il 19 e 20 marzo con la compagnia Vocitinte, una proposta tutta marchigiana dell’AMAT su Pirandello. E per la sezione contemporaneo, il 25 marzo la compagnia Spellbound dance Company in scena con “Le quattro stagioni”. Il 20 e 21 aprile Alessandro Gassman interpreta “Roman e il suo cucciolo”. Chiusura in allegria con Michelle Hunziker il 10 e 11 maggio con “Mi scappa da ridere”.

La biglietteria del Persiani aprirà con queste modalità (17-20 escluso la domenica):  dal 6 al 16 ottobre solo per il rinnovo vecchi abbonamenti; dal 21 al 30 ottobre nuovi abbonamenti.

Singoli biglietti, in base alla disponibilità dei posti rimasti, saranno posti in vendita dal 2 al 6 novembre.

Abbonamenti che vanno da un massimo di 140 euro ad un minimo di 80 per la prosa, da 30 a 20 per il contemporaneo. Biglietti singoli per la prosa da 25 a 10 euro. Biglietti per il contemporaneo 15 euro.

La stagione avrà anche un'appendice con progetti per i bambini  e le scuole di Recanati.

csteatro