Il comune per risolvere la questione dei parcheggi a servizio della zona leopardiana e dell’ospedale non intende indugiare più oltre.
Già a suo tempo dalla vecchia amministrazione Corvatta era stato individuato un sito verde inclto a cavallo tra CNSL e ospedale, di proprietà del primo.
Ora che il CNSL è presieduto però dall’ex sindaco Corvatta, la nuova amministrazione che intende dare seguito a questo progetto, trova ritardi che vuole a questo punto superare.
L’amministrazione comunale è intenzionata a procedere all’esproprio per fini di pubblica utilità e intanto ha inviato una nuova comunicazione al CNSL per avere un riscontro per un ultimo tentativo alla composizione bonaria della questione.
Il comune è il primo a credere che la soluzione bonaria non sia così vicina, da qui la decisione di agire con l’esproprio per non ritardare oltre la realizzazione del parcheggio.
Non più di una cinquantina di posti, pare, ma tutto “ossigeno” per un’area che ne è priva pur insistendovi la zona leopardiana e l’ospedale.
“Nei prossimi giorni - assicura il sindaco partirà la lettera al Centro Nazionale Studi Leopardiani che è proprietario dell'area con allegato il progetto, dando anche una tempistica precisa da rispettare non accettando ulteriori rinvii, perché noi vogliamo assolutamente realizzare questo parcheggio e lo faremo in tempi brevi”.