Buoni risultati dalla stagione estiva turistica e culturale appena conclusasi e altrettanto interessanti le prospettive per creare un sistema complessivo che porti a tutti e 12 i mesi dell’anno a far prfererire la città come meta di un turismo sia escursionistico che residenziale.
Un bilancio dlela stagione è stato fatto dai vertici della giunta più coinvolti questa estate nel corso di una conferenza stampa (presenti il sindaco, Fiordomo, gli assessori Taddei, Marinelli e Moretti).
Solo da aprile al 15 settembre, allo IAT sono transitate 14.407 persone di cui 865 straniere. Richieste di informazioni telefoniche o via e mail per 1100 contati.
Per quanto concerne la stagione nelle strutture ricettive, su 8 mesi presi in esame si è avuto un aumento del 7,36 nelle presenze con un tendenziale del 10% per fine anno rispetto al 2009. Segnali positivi anche dai camperisti con un incremento del 50% nell’area loro riservata. Un 35% di presenze in più anche dai Musei Civici di Villa Colloredo e 28% dal museo Gigli.
Le varie manifestazioni che hanno caratterizzato l’estate recanatese hanno portato poi migliaia di persone nel centro storico e a viverne anche le ricchezze per un binomio per la città che deve essere inscindibile: turismo e cultura. Produrre eventi e cultura rappresenta il percorso per fare di questo settore uno dei trainanti per l’economia cittadina che si deve preparare a produrre reddito da questi appuntamenti e superare vecchi schemi mercantili.
“A partire da quest’anno –ha commentato il sindaco Fiodomo- la città si è riappropriata di se stessa dando luogo ad appuntamenti che hanno richiamato migliaia di visitatori ma anche gli stessi cittadini, e non solo nel salotto buono della città che non è apparsa più muta ma capace di raccontare se stessa e le sue eccellenze”.
Strategico è stato diversificare le proposte che hanno spaziato in tutti i campi.
Nel corso della conferenza stampa, sottolineato che il sistema turistico si è dotato di nuovi supporti cartacei e promozionali che prima mancavano o erano desueti e come il punto IAT non abbia solo fornito notizie ma si sia proposto come organizzatore e coordinatore della promozione.
I più immediati impegni la revisione della carente segnaletica turistica (arriva un finanziamento europeo), l’individuazione di un percorso protetto dalla Piazzuola Sabato del Villaggio a Villa Colloredo con apposita segnaletica a terra.